Bruno Vespa, volto storico della televisione italiana, potrebbe presto concludere la sua lunghissima carriera in Rai. Il conduttore, che ha recentemente presentato il suo ultimo libro, ha rivelato alcuni pensieri sul suo futuro durante un’intervista, sottolineando che la sua permanenza dipenderà anche dal «Padreterno». Con 80 anni compiuti e 62 anni di carriera, il contratto con la Rai scadrà nel 2025, lasciando aperte diverse possibilità, inclusa quella di un passaggio a Mediaset.
Negli anni passati, Silvio Berlusconi gli aveva già proposto di entrare in Mediaset, offrendo un sostanzioso aumento: «Mi propose due milioni di euro, ma gli dissi che finché potevo lavorare in Rai, sarei rimasto», ha raccontato Vespa. Ora, con la scadenza del contratto alle porte, non esclude nulla: «Il posto giusto per me? Rai e Mediaset. Non escludo niente».
Riflettendo sul passato, Vespa ha ricordato momenti iconici, come la firma del contratto con gli italiani da parte di Berlusconi, organizzata durante una puntata di Porta a Porta. «La Rai decise di non darmi la prima serata. Dissi a Berlusconi che avremmo fatto comunque un buon ascolto, e così fu», ha dichiarato.
Non è mancata una frecciatina a Fabio Fazio, passato al Nove nel 2023. Vespa, pur riconoscendo il talento di Fazio, ha ironizzato: «È un maestro assoluto. Certo che lo invidio. Ha portato con sé il pubblico e guadagna di più. Tanto di cappello».