L’ultima puntata di “Ballando con le stelle” fa a meno del giurato Guillermo Mariotto. Ad annunciare la sua assenza è stata la conduttrice Milly Carlucci, che ha spiegato al pubblico le ragioni del forfait dello stilista: «Dopo tutte le storie di questa edizione è successo anche questo: Mariotto è andato all’estero per lavoro ed è caduto. Ci ha fatto sapere che si è fatto male, un problema al legamento, e ci ha mandato anche il certificato medico. E quindi stasera non ci sarà».
Mariotto, volto storico della trasmissione, è stato salutato dalla Carlucci con affetto e un augurio di Buon Natale, ribadendo il suo ruolo insostituibile nel programma: «Non c’è “Ballando” senza Mariotto».
Un’assenza che ha lasciato la sedia del giurato vuota, ma che non ha offuscato l’entusiasmo della serata finale, confermando il successo di uno dei programmi più amati dal pubblico italiano.
Un anno di tensioni e polemiche
L’assenza di Mariotto arriva dopo settimane di tensioni e controversie che lo hanno visto protagonista, sia all’interno del programma sia sui social. Il 30 novembre, il giudice aveva annunciato la sua intenzione di abbandonare la trasmissione, giustificando la decisione con impegni lavorativi legati alla realizzazione di abiti per alcune principesse arabe, commissione che lo ha portato proprio a Riad.
Non sono mancate situazioni imbarazzanti, come un episodio in cui Mariotto avrebbe involontariamente toccato un ballerino in modo inappropriato, cercando di rialzarsi dopo essere scivolato. La settimana successiva, un fuori onda in cui lo stilista ha pronunciato un’espressione offensiva ha alimentato ulteriori polemiche, lasciando ignota l’identità del destinatario.
Problemi di salute e pressioni personali
Oltre agli incidenti e alle polemiche, Mariotto ha rivelato di soffrire di tachicardia gastrica, una condizione che gli provoca ansia, mal di testa e un generale senso di malessere. Questi fattori potrebbero aver aggravato il carico emotivo delle ultime settimane, rendendo il suo ruolo all’interno del programma ancora più complesso.