Vai al contenuto

Meloni e Von der Leyen: accordo su migranti e automotive, tensioni sull’agricoltura

Pubblicato: 21/12/2024 11:39

Giorgia Meloni ha incontrato Ursula von der Leyen a Bruxelles per affrontare alcuni dei dossier più critici per il governo italiano. Tra i temi centrali del colloquio, la crisi del settore automobilistico, le politiche migratorie e le preoccupazioni legate all’accordo commerciale con il Mercosur.

Settore auto: ipotesi di intervento sulle multe ambientali

Uno dei punti principali dell’incontro è stato il sostegno al settore automotive europeo, messo a dura prova dai nuovi limiti sulle emissioni in vigore dal 2025. Von der Leyen ha garantito che la Commissione interverrà già a gennaio, valutando possibili soluzioni per evitare che le sanzioni, stimate in circa 15 miliardi di euro, pesino su un comparto già in crisi.

Le opzioni sul tavolo includono:

  • La sospensione delle multe fino all’approvazione di un pacchetto normativo che potrebbe essere discusso al Consiglio europeo di marzo.
  • La trasformazione delle sanzioni pecuniarie in altre misure, meno gravose per le aziende.

In parallelo, si guarda al Green Deal e al blocco della produzione di veicoli a benzina e diesel dal 2035, con la possibilità di integrare carburanti alternativi come i biofuel.

Migrazioni: priorità a rimpatri e hub in Paesi terzi

Meloni ha ribadito la necessità di anticipare alcune misure del nuovo Patto per l’asilo e i migranti, che entrerà in vigore solo nel 2026. Tra le richieste principali:

  • Accordi per rimpatri più rapidi verso i cosiddetti Paesi sicuri.
  • Stabilizzazione degli hub in Paesi terzi, come quello recentemente creato in Albania.

La premier ha inoltre ricordato il Piano Mattei, un progetto per lo sviluppo delle aree di provenienza dei migranti, sebbene attualmente manchino dettagli concreti sulla sua attuazione.

Agricoltura: preoccupazioni per l’accordo Mercosur

L’accordo con il Mercosur rappresenta una delle maggiori preoccupazioni per Italia, Francia e Polonia, in particolare per l’impatto sui produttori agricoli europei. Per mitigare i rischi di concorrenza da parte dei prodotti sudamericani, si discute la creazione di un fondo di compensazione per gli agricoltori svantaggiati.

Un’Europa più forte sul piano globale

Oltre ai temi economici e migratori, Meloni e Von der Leyen hanno condiviso la necessità di rafforzare il ruolo dell’Unione Europea sulla scena mondiale. L’imminente insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca e il rischio di nuovi dazi, insieme agli sviluppi della guerra in Ucraina, sono stati al centro del dialogo.

L’incontro ha segnato un passo importante verso la collaborazione tra Italia e Commissione Europea, ma molte questioni rimangono aperte. La gestione delle sfide legate all’automotive, alle migrazioni e all’agricoltura richiederà decisioni tempestive e soluzioni concrete nei prossimi mesi.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure