Un tragico attentato terroristico ha colpito venerdì scorso i mercatini di Natale di Magdeburgo, in Germania, causando 5 morti e numerosi feriti. Tra i feriti del violento attacco, che ha sconvolto la comunità locale e internazionale, c’è anche un cittadino italiano, il 40enne Marco Forciniti, originario di Pietrapaola, piccolo comune in provincia di Cosenza, in Calabria. La notizia è stata confermata dal sindaco di Pietrapaola, Manuela Labonia, attraverso un messaggio diffuso sui social.
Le prime parole di Marco Forciniti dall’ospedale
“Ho fratture a entrambe le gambe e probabilmente anche a una spalla. – racconta alla Bild dall’ospedale Forciniti, la cui famiglia è originaria di Pietrapaola, ma lui è nato a Gifhorn, nella Bassa Sassonia, e vive a Wolfsburg dove lavora alla Volkswagen – Stavo leggendo una buona notizia sul cellulare quando ho visto che il camion avanzava verso di me. Procedeva a zig-zag e mi ha colpito talmente forte che dopo l’urto sono finito dietro a una macchina. Mi sono guardato il piede e penzolava in verticale“.
Il messaggio del sindaco
“Tra i feriti che ancora lottano per la loro vita, purtroppo, ci è giunta notizia esserci un giovane, figlio di un nostro concittadino – aveva scritto il sindaco Labonia in un post su Facebook pensando già al peggio per il suo concittadino – In questi attimi di grande sconforto esprimiamo grande vicinanza alla famiglia e l’augurio di pronta guarigione al giovane”.
Labonia ha voluto inoltre manifestare solidarietà alle famiglie delle altre vittime e ribadire il supporto della comunità di Pietrapaola alle autorità tedesche: “Riaffermiamo vicinanza alle istituzioni e al popolo tedesco e ribadiamo il forte impegno dello Stato Italiano nella lotta al terrorismo, al fianco della Germania e in favore della stabilità e sicurezza dell’Europa intera”.
Condizioni gravi per Marco Forciniti
L’attacco ha scosso l’intera Europa, riaffermando l’urgenza di un’azione comune contro il terrorismo. Nel frattempo, la comunità di Pietrapaola si stringe attorno alla famiglia Forciniti, in attesa di ulteriori notizie sul loro concittadino ferito.