Alla celebrazione del Papa delle prossime ore saranno presenti nella basilica di San Pietro alcune delle altre Chiese e Comunioni cristiane presenti a Roma. «Alcuni di questi ospiti ecumenici – ha spiegato il Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani – sono stati invitati ad essere tra coloro che attraverseranno la soglia della Porta Santa dopo il Santo Padre. Questo invito è un gesto di ospitalità, che invita a condividere la gioia della Chiesa cattolica all’apertura del Giubileo».
«Non deve essere interpretato come un tentativo di associarli ad elementi del Giubileo, come l’indulgenza giubilare, che non sono in linea con le prassi delle loro rispettive comunità. Piuttosto, – ha poi aggiunto lo stesso dicastero – il loro passaggio attraverso la Porta Santa è un segno visibile della fede che tutti i cristiani condividono in Gesù Cristo, il Verbo fatto carne – la fede che professiamo nel Credo Niceno – e della nostra comune fede che lo stesso Gesù è la Porta attraverso la quale entriamo alla vita. Sottolineare in questo modo ciò che è condiviso da tutti i cristiani, piuttosto che le cose che li dividono, è una risposta alla chiamata giubilare a essere pellegrini della speranza che non delude, manifestando la nostra comunione reale anche se incompleta».
15.00 Il Papa: «Porta Santa che si apre invito a entrare in una vita nuova»
«La Porta Santa che si apre, nella notte di Natale, è l’invito a compiere un passaggio, una pasqua di rinnovamento, a entrare in quella vita nuova che ci viene offerta dall’incontro con Cristo». Lo ha scritto Papa Francesco in un post su X a poche ore dall’apertura della Porta Santa a San Pietro che darà il via al Giubileo della Speranza.
14. 30 Anche Giorgia Meloni attesa all’apertura della Porta Santa
Alla cerimonia di apertura della Porta Santa è attesa la presenza di diverse autorità civili e religiose. Tra i presenti anche la premier, Giorgia Meloni, e il presidente della Camera, Lorenzo Fontana.
14.00 Giubileo, il programma
La porta Santa della Basilica di San Pietro sarà aperta da Papa Francesco alle 18.30 del 24 dicembre: sarà possibile seguire l’evento anche via webcam. A differenza del Giubileo straordinario della Misericordia, nel 2015, in cui ogni diocesi venne invitata da Bergoglio ad allestire una porta Santa come quella della capitale centrafricana Banguì che dette il via all’Anno Santo, infatti, le porte Sante saranno tutte nella Capitale. Nelle quattro basiliche papali, come di consueto. Più una, la più simbolica perché tra gli ultimi, nel carcere romano di Rebibbia che sarà aperta il 26 dicembre proprio da Papa Francesco.