Flavio Briatore torna al centro delle cronache giudiziarie con una nuova battaglia legale legata al Force Blue, lo yacht che per quasi 15 anni è stato al centro di un intricato caso giudiziario. Dopo l’assoluzione definitiva dell’imprenditore, la vicenda registra ora un clamoroso colpo di scena: Briatore ha citato in giudizio i giudici della Corte di Appello di Genova e il commercialista genovese che, come amministratore giudiziario, curò la vendita del panfilo.
La richiesta di risarcimento
L’imprenditore, rappresentato dagli avvocati Fabio Lattanzi e Andrea Gemma, ha avviato un’azione legale presso il tribunale di Torino. Chiede 12 milioni e 660mila euro, sostenendo che la vendita dello yacht al magnate Bernie Ecclestone per meno di 6 milioni di euro nel 2021 rappresenti un danno economico. La cifra richiesta equivale alla differenza tra il prezzo di vendita e il valore reale dell’imbarcazione, stimato in 18 milioni di euro.
Blitz, sequestro e assoluzione
La vicenda del Force Blue inizia nel 2010, quando la Guardia di Finanza sequestra lo yacht e la Procura di Genova accusa Briatore di evasione fiscale legata all’attività di noleggio turistico dell’imbarcazione. Dopo anni di battaglie legali, nel 2022 l’imprenditore è stato assolto con formula piena, ma nel frattempo, nel 2021, il panfilo era stato venduto. La Cassazione, successivamente, ha annullato la confisca, riconoscendo che la vendita era avvenuta prima di una condanna definitiva.
Vendita “illegittima” e polemica
Briatore definisce la vendita “illegittima” e accusa i giudici e l’amministratore giudiziario di aver proceduto con “una procedura malgovernata” durante la pandemia, ricavando un prezzo “vile” per l’imbarcazione. Nella citazione, il Force Blue viene descritto come un bene di lusso venduto “in fretta e furia”, nonostante la successiva assoluzione dell’ex proprietario.
Contenzioso fiscale e assist alla causa civile
Parallelamente, Briatore è coinvolto in un contenzioso fiscale con l’Agenzia delle Entrate per una sanzione relativa al mancato pagamento dell’IVA sull’importazione dello yacht nel 2006. La Cassazione, pur confermando la validità dell’accertamento tributario, ha indirettamente fornito un assist all’imprenditore: i giudici hanno infatti riconosciuto un valore dello yacht pari a 18 milioni di euro, lo stesso indicato nella causa civile per il risarcimento.
La legge sulla responsabilità civile dei magistrati
La causa è intentata anche contro la Presidenza del Consiglio, come previsto dalla legge del 1988 sulla responsabilità civile dei magistrati. In caso di accoglimento della richiesta, sarà la Corte dei Conti a valutare eventuali responsabilità dirette dei giudici.
Un caso destinato a far discutere
La vicenda del Force Blue, tra sequestri, assoluzioni e contenziosi fiscali, continua a essere un esempio emblematico delle complessità legali e delle implicazioni economiche legate alla gestione di beni di lusso sottoposti a sequestro. La nuova battaglia legale di Briatore potrebbe rappresentare un importante precedente giuridico in tema di tutela della proprietà privata e risarcimento per errori giudiziari.