Un’intesa significativa è stata siglata tra Chiara Ferragni, il Codacons e l’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi, che pone fine alle contestazioni legate alle vicende benefiche dei prodotti a marchio dell’imprenditrice, come il pandoro “Pink Christmas” e le uova di Pasqua “Dolci Preziosi”. L’accordo prevede il risarcimento dei consumatori e una donazione di 200mila euro a favore di un ente dedicato al sostegno delle donne vittime di violenza. L’intesa mira a chiudere le pregresse controversie e a promuovere un clima di collaborazione su tematiche sociali.
L’indagine e il risarcimento ai consumatori
La questione nasce dall’indagine condotta dalla Procura di Milano su una presunta truffa aggravata legata alla promozione e vendita del pandoro e delle uova di Pasqua a marchio Ferragni. La influencer era stata iscritta nel registro degli indagati e il Codacons, in qualità di parte offesa, aveva presentato una querela. In seguito all’accordo, l’associazione revocherà l’azione legale.
La nota congiunta diffusa sottolinea il duplice obiettivo dell’intesa: chiudere le vertenze passate e instaurare un dialogo costruttivo per favorire iniziative concrete. In dettaglio, Chiara Ferragni risarcirà i consumatori che avevano acquistato i prodotti tramite un fondo gestito dalle associazioni, coprendo anche le spese legali sostenute dalle stesse.
La donazione per le donne vittime di violenza
Oltre al risarcimento, la Ferragni effettuerà una donazione di 200mila euro a un ente scelto congiuntamente dal Codacons e dall’imprenditrice. La preferenza sarà data a progetti che supportano le donne vittime di violenza, una causa da sempre vicina all’influencer. Tra i progetti coinvolti c’è “Oltre il Silenzio”, promosso dal Codacons per assistere le vittime di violenza di genere in Italia.
L’iniziativa si concluderà con un evento pubblico a cui parteciperà anche Chiara Ferragni, consolidando l’impegno comune per il sociale.
Le dichiarazioni
Carlo Rienzi, presidente del Codacons, ha espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto, definendolo una vittoria per i consumatori rappresentati dall’associazione. Ha inoltre sottolineato l’importanza della donazione, che offrirà un aiuto concreto alle donne più vulnerabili.
La Ferragni, dal canto suo, ha ribadito il desiderio di trasformare una controversia legale in un’occasione per promuovere un cambiamento positivo, riaffermando il suo impegno per il benessere sociale e la sensibilizzazione su temi cruciali.
Un nuovo inizio
L’accordo segna un momento di svolta nei rapporti tra Chiara Ferragni e il Codacons, spesso tesi in passato, e offre una nuova prospettiva di collaborazione orientata al bene comune. Un gesto che punta non solo a sanare vecchie divergenze, ma anche a gettare le basi per un impegno condiviso verso obiettivi sociali di ampio respiro.