Una tragica notizia ha scosso il comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano. Filippo Masi, 59 anni, stimato capo reparto, è deceduto nella serata di venerdì 27 dicembre a seguito di un drammatico incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale 11, a Settimo Milanese. Nonostante i disperati tentativi di soccorso, per lui non c’è stato nulla da fare.
L’incidente e i soccorsi
L’incidente si è verificato intorno alle 20:30 mentre Masi, appena terminato il turno in caserma, stava percorrendo la provinciale dalla Tangenziale Ovest in direzione di Vighignolo. Le dinamiche precise dell’accaduto sono ancora in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale, intervenuta per effettuare i rilievi. Secondo le prime ricostruzioni, Masi sarebbe rimasto coinvolto in un impatto tra più veicoli.
Tra i primi a giungere sul luogo del sinistro c’è stato un suo collega pompiere, che ha tentato di rianimarlo prima dell’arrivo dei soccorsi. La gravità delle sue condizioni ha spinto la centrale operativa del 118 a inviare immediatamente sul posto un’ambulanza e un’automedica in codice rosso. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo in arresto cardiaco, i medici hanno tentato in tutti i modi di salvarlo, ma purtroppo Masi è spirato poco dopo il ricovero.
Una carriera di dedizione e servizio
Filippo Masi era un volto storico dei Vigili del Fuoco milanesi, ammirato e stimato da tutti per la sua grande professionalità, umanità e simpatia. Aveva indossato la divisa per la prima volta nell’agosto del 1991, iniziando il suo percorso proprio al comando di Milano. Nel corso della sua lunga carriera, durata oltre tre decenni, era diventato una figura di riferimento, tanto da ricoprire il ruolo di capoturno del turno D.
Il tragico incidente è avvenuto a poche settimane dal momento in cui avrebbe dovuto appendere la divisa al chiodo per godersi una meritata pensione. I suoi colleghi lo ricordano come un “vero pompiere,” un uomo sempre pronto ad affrontare ogni sfida con determinazione e spirito di squadra.
Cordoglio e ricordi
La notizia della sua scomparsa ha gettato nello sconforto l’intero comando di via Messina. “Era un uomo davvero speciale,” ha dichiarato un collega a MilanoToday. “Filippo era il punto di riferimento per tutti, con una dedizione al lavoro e una simpatia che contagiavano chiunque lo conoscesse.”
Anche i vertici del Corpo hanno espresso il loro cordoglio, sottolineando come la perdita di Masi lasci un vuoto difficile da colmare. Le comunità di Settimo Milanese e di Milano si stringono attorno alla famiglia e ai colleghi del capo reparto, ricordando l’uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri.
Una vita spezzata troppo presto, ma vissuta con coraggio e generosità fino all’ultimo.