Roma – «Le critiche che ho ricevuto mi hanno fatto male, ma ho le spalle larghe». Con queste parole, il rapper Tony Effe ha salutato i fan accorsi al suo concerto di Capodanno, organizzato in extremis dopo la sua esclusione dal palco del Circo Massimo.
Un evento nato quasi all’ultimo minuto, che ha raccolto l’affetto del pubblico presente. «Grazie a tutti voi – ha dichiarato il cantante – specialmente perché si tratta di un concerto organizzato all’ultimo secondo. Un abbraccio a tutti, dobbiamo essere affettuosi».
L’esclusione dal tradizionale concertone del Circo Massimo è stata motivata dal sindaco Roberto Gualtieri, che ha spiegato la necessità di evitare divisioni a causa delle polemiche sui testi delle canzoni di Tony Effe, accusati di contenere messaggi misogini e violenti. Nonostante ciò, il rapper ha deciso di rispondere con la musica, raccogliendo intorno a sé un nutrito seguito di fan e l’appoggio di colleghi come Mahmood e Mara Sattei, che hanno espresso solidarietà nei suoi confronti.
L’iniziativa indipendente ha rappresentato non solo una rivalsa personale, ma anche un momento di connessione con i suoi sostenitori, riaffermando il suo ruolo sulla scena musicale italiana.