Aveva solo 32 anni Francesca Marzocchella, una delle due vittime degli incidenti mortali avvenuti nella notte di Capodanno nel napoletano. La giovane, originaria di Avellino, viaggiava su un’utilitaria che è rimasta schiacciata tra un autobus e un altro veicolo sulla A16, all’altezza di Marigliano. La dinamica sembra essere legata a un brusco rallentamento dell’autobus a causa della fitta nebbia. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, per Francesca non c’è stato nulla da fare.
Il secondo incidente mortale si è verificato sulla A30, nei pressi di Nola. In questo caso, la vittima è stata una donna di 67 anni. Anche qui la nebbia avrebbe avuto un ruolo decisivo, causando il tamponamento fatale.
Due tragedie che segnano l’inizio dell’anno con un bilancio drammatico, sottolineando i pericoli legati alle condizioni di visibilità ridotta e alla prudenza necessaria sulle strade in situazioni difficili. Le indagini sono in corso per chiarire l’esatta dinamica di entrambi gli incidenti.