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Neonato resta chiuso in auto nel centro commerciale. Cosa è successo

Pubblicato: 05/01/2025 20:12

Momenti di paura a Roma, nel parcheggio di un centro commerciale in zona Laurentina, quando un neonato di cinque mesi è rimasto accidentalmente chiuso all’interno di un’auto. È accaduto nel tardo pomeriggio di sabato 4 gennaio, mentre i genitori erano intenti a sistemare la spesa nel bagagliaio. Fortunatamente, l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e della protezione civile del VI gruppo ha evitato il peggio, consentendo di liberare il piccolo incolume.

L’auto chiusa con le chiavi all’interno

A ricostruire l’accaduto è stata la protezione civile, che ha raccontato l’episodio attraverso un post sui social. La dinamica appare chiara: i genitori, dopo aver sistemato la spesa, si sono accorti che l’auto si era chiusa accidentalmente con le chiavi lasciate all’interno, mentre il neonato si trovava nel seggiolino, con i finestrini completamente alzati.

La scena non è passata inosservata ad alcuni passanti, che hanno immediatamente allertato i soccorsi chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112. In pochi minuti sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale della protezione civile, che hanno lavorato per aprire il veicolo senza provocare danni al bambino.

Un lieto fine

Il piccolo, una volta liberato, è stato riconsegnato ai genitori, visibilmente scossi ma sempre accanto alla vettura. Fortunatamente il neonato era in buone condizioni e non ha avuto bisogno di cure mediche.

Le raccomandazioni della protezione civile

Dopo l’episodio, la protezione civile ha voluto lanciare un appello ai neogenitori: “Mai lasciare le chiavi in auto, specialmente in presenza di bambini piccoli. Questo tipo di incidenti può accadere facilmente, soprattutto mentre si è impegnati in altre attività come caricare o scaricare la spesa”.

Una raccomandazione fondamentale, che invita a prestare la massima attenzione per evitare situazioni potenzialmente pericolose. La vicenda, fortunatamente conclusasi senza conseguenze, rappresenta un monito per tutti i genitori, dimostrando l’importanza di un intervento rapido e coordinato.

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