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Ragazza 30enne muore in Giappone: colletta solidale per il rimpatrio della salma

Pubblicato: 05/01/2025 10:01

La comunità di Nepi è in lutto per la tragica scomparsa di Ludmilla Kochubey, una giovane di 30 anni deceduta improvvisamente durante un viaggio a Hiroshima, in Giappone. Il paese si è stretto attorno alla famiglia della ragazza, avviando una commovente gara di solidarietà per coprire le spese del rimpatrio della salma e delle cerimonie funebri.

Una campagna su GoFundMe ha raccolto fondi in tempi record. L’obiettivo iniziale di 15mila euro è stato superato, raggiungendo oltre 18mila euro grazie alla generosità di amici, conoscenti e cittadini, non solo di Nepi ma anche da altre località. Nel messaggio pubblicato sulla piattaforma si legge: “Cari amici, Ludmilla, una persona speciale e amata, ci ha lasciato mentre viveva il viaggio dei suoi sogni in Giappone. Con il vostro contributo, possiamo aiutarla a tornare a casa per riposare accanto ai suoi cari. Una parte dei fondi, se possibile, sarà destinata a un’iniziativa benefica per trasformare il dolore in speranza”.

Anche Forza Italia Giovani ha supportato l’iniziativa, condividendo l’appello sui social: “Siamo profondamente rammaricati per la tragica scomparsa di Ludmilla. Vogliamo fare tutto il possibile per permettere alla sua famiglia di darle l’ultimo saluto nella sua terra d’origine”.

Nel frattempo, il Consolato generale di Osaka e l’Ambasciata italiana in Giappone stanno lavorando per velocizzare le procedure di rimpatrio. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è costantemente aggiornato e sta collaborando con i referenti diplomatici per garantire il massimo sostegno alla famiglia.

La vicenda di Ludmilla ha colpito profondamente la comunità locale e chiunque abbia conosciuto la sua storia, dimostrando ancora una volta come la solidarietà possa alleviare, almeno in parte, il peso di una tragedia così grande.

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