Una ragazzina di 12 anni ha affrontato un’ora di cammino su sentieri impervi per salvare suo padre, precipitato per circa un centinaio di metri dopo aver smarrito il percorso tra Carcoforo e il rifugio Alpe Massero, nel Vercellese. Grazie al suo coraggio, è riuscita a metterlo in salvo, mentre l’uomo l’aspettava ferito.
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Nel tardo pomeriggio, entrambi, originari di Milano, sono stati coinvolti in un incidente in un’area difficile da percorrere. Dalle prime ricostruzioni, si è appreso che il padre è caduto per circa un centinaio di metri riportando un politrauma, mentre la giovane si è infortunata nel tentativo di raggiungerlo. La mancanza di segnale telefonico ha costretto la ragazza a camminare per un’ora in condizioni fisiche e psicologiche precarie prima di riuscire a contattare i soccorsi.
Riuscita a raggiungere Carcoforo, la giovane ha prontamente fornito le coordinate del luogo dell’incidente, che era riuscita a memorizzare. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, supportati da un sanitario, insieme al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, hanno raggiunto il padre, trovandolo in condizioni molto gravi.
A causa delle avverse condizioni meteo che hanno reso inoperativa la base di Elisoccorso di Torino, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso valdostano in modalità notturna. L’infortunato è stato recuperato al verricello e trasportato in ospedale con un codice giallo. L’uomo ha riportato fratture a una gamba e a un braccio, una sospetta frattura al bacino, vari traumi cranici e un grave stato di ipotermia. Anche la figlia è stata ricoverata in ospedale per diverse escoriazioni e una presunta frattura a una mano.
