Caos sui treni nel Nord Italia, con il nodo ferroviario di Milano andato in tilt dalle 7 del mattino, causando ritardi e disagi a migliaia di passeggeri. La situazione ha presto assunto una dimensione politica, scatenando critiche da più fronti. Anche i social non si risparmiano, piovendo commenti come: “Citofonare subito al ca**aro verde”.
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Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha commentato con sarcasmo nel giorno del suo cinquantesimo compleanno: «I treni da Milano sono bloccati per un guasto e hanno più di un’ora di ritardo. Si vede che Salvini è rientrato a tempo pieno al Ministero. Il nostro incontro di oggi, allora, inizia alle 12 e non alle 11», ha scritto su X. Poco dopo, ha rincarato la dose: «Ho chiesto in Senato a Salvini se fosse incapace o portasse sfortuna. Stamattina è arrivata la risposta: tutte e due.»
La prima replica è arrivata da Carlo Calenda, leader di Azione, che ha ironizzato durante un’intervista radiofonica: «Gli auguri a Renzi non li ho fatti ancora, ma glieli farò. Quanto a Salvini: Quousque tandem abutere, Salvini, patientia nostra? Tradotto: ‘levateci dalle scatole Salvini il prima possibile.’»
Anche Elly Schlein, segretaria del PD, ha criticato duramente: «Trenitalia suggerisce di evitare spostamenti. Intanto, l’unico spostamento che interessa a Salvini è il suo, al Ministero dell’Interno. Il peggior Ministro dei Trasporti della storia, preoccupato solo di cambiare poltrona, mentre l’Italia è ferma.»
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha aggiunto: «Mentre 15 miliardi vengono congelati per il Ponte sullo Stretto, i trasporti italiani sono un inferno quotidiano.»
Anche Angelo Bonelli, di Europa Verde, ha attaccato: «Il trasporto pubblico è al collasso, mentre Salvini è impegnato con la propaganda sul Ponte. La premier dovrebbe seriamente considerare di rimuoverlo dal suo incarico.»