È scomparso Fausto Cogliati, figura di spicco nel panorama musicale italiano, noto come autore, produttore e vocal coach. Aveva 66 anni. La triste notizia è stata diffusa da Eros Ramazzotti tramite un post su Instagram il 14 gennaio, rivelando il forte legame professionale e di amicizia che li univa. Al momento, le circostanze del decesso non sono state rese note. Durante la sua carriera, Cogliati ha collaborato con vari artisti di successo come Ultimo, Fedez, Rocco Hunt e Francesca Michielin.
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Eros Ramazzotti ha condiviso un toccante messaggio su Instagram: “Fratello, ti voglio bene, già mi manchi cax. Ciao Fausto”. Al suo tributo si sono aggiunti altri cantanti, tra cui Ultimo, che ha postato una foto insieme a Cogliati scrivendo: “Insieme dal primo concerto al primo stadio, Faustone mio ‘sai che ho i brividi?’ Quando lo dicevi, sapevo che era tutto a posto. Fai buon viaggio”. Anche Rovazzi, Clementino e molti altri artisti che ha supportato nel corso della loro carriera hanno voluto esprimere le loro condoglianze.
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Nato nel 1959, Fausto Cogliati ha iniziato la sua avventura musicale come chitarrista nella band Lijao, prodotta da Alberto Salerno. Con il tempo, ha evoluto il suo percorso diventando autore, produttore e vocal coach, diventando un punto di riferimento per molti artisti contemporanei. Tra i suoi primi successi c’è la produzione del disco d’esordio degli Articolo 31, “Messa di Vespri”, che include il famoso brano “Maria Maria”. Per anni, ha lavorato a stretto contatto con Eros Ramazzotti, instaurando un legame profondo che perdurava nel tempo. Ha anche prodotto brani come “Cigno nero” di Fedez, “Amazing” di Francesca Michielin, “A’ verità” di Rocco Hunt e “1995” di Lorenzo Fragola, oltre a collaborazioni recenti con artisti come Marcella Bella, Diego Naska e Federico Rossi.