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Firenze, bimba di un anno ingerisce una pila: medici la salvano con un delicato intervento

Pubblicato: 15/01/2025 13:08

Una bambina di un anno è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico dopo aver ingerito una pila a bottone. L’incidente è avvenuto pochi giorni fa, quando i genitori, accortisi dei problemi di deglutizione della piccola, hanno immediatamente allertato i soccorsi. La bambina è stata trasferita all’ospedale Meyer di Firenze, dove i medici hanno diagnosticato la presenza della pila nello sfintere esofageo superiore, grazie a una radiografia. L’oggetto, del diametro di due centimetri, presentava il rischio di causare danni elettrici, meccanici e chimici.

Il chirurgo Roberto Lo Piccolo ha spiegato che la pila poteva provocare ulcerazioni estese, aggravate da perdite di acido. Dopo aver escluso danni vascolari e cardiaci tramite un’ecocardiografia, il team del Meyer ha collaborato con l’Ospedale del Cuore di Massa per l’anestesia e il monitoraggio della piccola in una sala ibrida, attrezzata per affrontare eventuali complicazioni cardiochirurgiche o radiologiche.

L’intervento si è rivelato complesso a causa di una lesione provocata dalla pila. È stato necessario utilizzare strumenti di precisione di soli 5 millimetri per rimuoverla. L’operazione, conclusa con successo, ha evitato danni più gravi.

Dopo alcuni giorni in terapia intensiva, la bambina è stata trasferita nel reparto pediatrico per il recupero. I medici hanno sottolineato la pericolosità delle pile a bottone, avvertendo i genitori sui rischi associati a questi oggetti. “Fate attenzione alle pile, sono estremamente pericolose”, hanno ribadito. In Toscana, questo è il terzo caso di ingestione di pile da parte di bambini in soli due mesi, un dato che invita a riflettere sulla necessità di maggiore vigilanza.

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