
Un interrogatorio dalla durata di tre ore durante il quale ha risposto a tutte le domande, difendendosi in maniera precisa e determinata: questo il risultato dell’esame al quale si è sottoposta la professoressa della provincia di Napoli accusata di comportamenti sessualizzanti ai danni di 7 minori della scuola Catello Salvati di Castellammare di Stabia.
La 37enne è in carcere da due giorni e risponde di pesanti accuse, mosse dalla Procura di Torre Annunziata, tra cui maltrattamenti e violenza sessuale ai danni di minorenni.
L’insegnante, assistita dall’avvocato Francesco Cappiello, durante il lungo interrogatorio di garanzia ha risposto a tutte le domande poste dal giudice Luisa Crasta e dal pm Bianca Maria Colangelo, sostenendo di non meritare quelle infamanti accuse. Per il momento, la 37enne resta detenuta nel carcere di Benevento, in attesa delle determinazioni del gip.