
Colpo di scena in Calabria dopo il riconteggio delle schede elettorali. La Giunta per le Elezioni di Montecitorio ha deciso di annullare l’elezione della deputata del Movimento 5 Stelle Anna Laura Orrico nel collegio uninominale numero 2 della circoscrizione Calabria, con conseguenze significative per la composizione della Camera. Il seggio ora passa ad Andrea Gentile, di Forza Italia, che aveva presentato il ricorso.
La decisione della Giunta
Il riconteggio, richiesto proprio da Gentile, ha portato all’annullamento non solo della proclamazione di Anna Laura Orrico, ma anche di quella della deputata pentastellata Elisa Scutellà, eletta nel collegio plurinominale unico. La Giunta ha quindi sancito la proclamazione di Andrea Gentile come nuovo deputato. La decisione però non è ancora definitiva: sarà la Camera a esprimersi in via definitiva, approvando o respingendo quanto deliberato dalla Giunta.

Le reazioni politiche
La decisione ha suscitato l’immediata reazione del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, che ha definito il verdetto “un’ingiustizia” e ha annunciato che il M5S continuerà a battersi in Aula per contestare l’esito. “Non ci fermeremo qui“, ha dichiarato Conte, lasciando intendere che il dibattito sulla questione sarà particolarmente acceso nel prossimo futuro.
Uno scenario che potrebbe cambiare
La questione non è soltanto tecnica ma anche politica, poiché la modifica della rappresentanza alla Camera potrebbe avere ripercussioni sugli equilibri parlamentari. La battaglia sul seggio in Calabria, infatti, assume un significato più ampio, e riflette le tensioni tra le forze politiche in un contesto di incertezza e confronti serrati.