
“Se non fai figli, fai entrare i migranti”. Con queste parole Papa Francesco, ospite della trasmissione televisiva Che Tempo Che Fa, ha affrontato il tema della denatalità in Italia e l’importanza dell’accoglienza. Nel corso dell’intervista, il Pontefice ha sottolineato come il calo delle nascite rappresenti una questione cruciale per il futuro del Paese. “Questa è una cosa che va risolta”, ha aggiunto, ribadendo la necessità di un approccio inclusivo nei confronti dei migranti.
Critiche alle politiche migratorie internazionali
Nel dialogo con Fabio Fazio, il Santo Padre ha espresso una forte critica verso le politiche migratorie restrittive, facendo riferimento alla possibile decisione del presidente statunitense Donald Trump di avviare un’espulsione di massa di immigrati irregolari. “Fa pagare ai poveri disgraziati che non hanno nulla il conto dello squilibrio. Così non si risolvono le cose”, ha affermato Francesco, evidenziando l’ingiustizia di tali misure.
L’importanza dell’integrazione
Papa Francesco ha poi elencato quattro azioni fondamentali da adottare nei confronti dei migranti: “Il migrante va assunto, accompagnato, promosso e integrato”. Prendendo spunto dall’esperienza argentina, ha spiegato come l’integrazione sia un elemento essenziale per evitare tensioni sociali: “Noi in Argentina abbiamo esperienza di integrazione, da noi tutti sono integrati. Se il migrante non è integrato è un problema”.
Una nuova autobiografia per affrontare temi attuali
L’intervento del Papa, inserito nel contesto della promozione della sua nuova autobiografia, evidenzia ancora una volta la centralità della questione migratoria nel suo pontificato. Con un messaggio che unisce spiritualità e visione politica, Francesco invita a riflettere su come solidarietà e responsabilità possano contribuire a costruire una società più giusta e inclusiva.