
Un veterinario di 72 anni, Patrizio Donati, è stato trovato morto nel giardino della sua abitazione a Cerro Maggiore, nell’hinterland nord-ovest di Milano. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo potrebbe essere stato sbranato e ucciso dai suoi cani di razza alano.
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L’allarme dato dai familiari e i primi accertamenti
L’allarme è stato lanciato dai familiari nel pomeriggio di domenica, quando si sono resi conto dell’accaduto. Il corpo del veterinario presentava ferite al cranio e a un braccio. L’uomo si trovava in un’area del giardino destinata all’allevamento, dove erano presenti in totale dodici alani. Le indagini suggeriscono che l’aggressione mortale sia stata opera di due cani, che avrebbero azzannato la vittima al cranio e al braccio.
Intervento delle autorità
Sul posto sono giunti i sanitari del 118 in codice rosso con un’ambulanza e un’automedica, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. La procura di Busto Arsizio non ha disposto l’autopsia, restituendo la salma ai familiari. Due dei dodici cani, ritenuti responsabili dell’aggressione, sono stati prelevati dal personale dell’Ats e messi sotto osservazione per ulteriori accertamenti.