Vai al contenuto

Incendio in una località sciistica in Turchia: almeno 66 morti

Pubblicato: 21/01/2025 13:38

Tragico incendio in un hotel in Turchia: il bilancio sale a 66 vittime

È salito a 66 il numero delle vittime dell’incendio divampato nella notte in un albergo presso la stazione sciistica di Kartalkaya, nella provincia di Bolu, in Anatolia centrale. Il ministro dell’Interno turco, Ali Yerlikaya, ha aggiornato il tragico bilancio, confermando anche la presenza di 51 feriti. L’agenzia di stampa Anadolu ha riportato i dettagli dell’incidente.

L’incendio e i primi aggiornamenti

Inizialmente, le autorità avevano riferito di un numero inferiore di vittime. Alle 3:27 locali (le 1:27 in Italia), il ministro Yerlikaya aveva annunciato su X che il rogo aveva causato 10 morti e 32 feriti. Tuttavia, il bilancio si è aggravato con il passare delle ore.

Le cause dell’incendio e la dinamica dell’evento

Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero divampate intorno alla mezzanotte nella sala ristorante dell’hotel Grand Kartal, una struttura di 12 piani situata sulla cima di una catena montuosa, circa 170 chilometri a nord-ovest della capitale Ankara. L’emittente privata NTV ha riferito che almeno tre persone hanno perso la vita lanciandosi dalle finestre nel tentativo disperato di sfuggire alle fiamme.

Le immagini trasmesse dai media locali hanno mostrato imponenti colonne di fumo nero che si alzavano nel cielo innevato. Una parte dell’hotel si trova su un costone di roccia, il che ha reso ancora più difficile il lavoro dei vigili del fuoco per domare l’incendio.

Le operazioni di soccorso e l’evacuazione

Al momento dell’incendio, nella struttura erano presenti 237 ospiti. I sopravvissuti sono stati evacuati e trasferiti in alberghi vicini per garantire loro un alloggio sicuro. Le autorità turche stanno ora conducendo un’indagine per determinare con esattezza le cause del disastro e accertare eventuali responsabilità.

L’incendio rappresenta una delle peggiori tragedie recenti legate al settore turistico in Turchia, lasciando sgomenta la comunità locale e internazionale.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure