Vai al contenuto

Rubata la carrozzina all’ex atleta paralimpico Fabrizio Calza

Pubblicato: 22/01/2025 20:24

Torino, rubata la carrozzina a un ex atleta paralimpico: l’appello sui social per ritrovarla

Un furto ignobile ha privato Fabrizio Calza, ex atleta paralimpico di basket in carrozzina, della sua libertà di movimento. Il 32enne, affetto da spina bifida dalla nascita, ha scoperto con sgomento che la sua carrozzina, lasciata nell’androne del condominio in cui abita nel quartiere Barriera di Milano a Torino, era sparita.

Per Calza, che ha militato per anni in Serie A e ha vestito anche la maglia della Nazionale italiana, si tratta di un danno non solo economico, ma soprattutto esistenziale. Senza il suo mezzo, infatti, non può spostarsi in autonomia ed è costretto a dipendere dagli altri.

Un furto che toglie la libertà

La carrozzina rubata è un modello Küschall Champion del valore di circa 7.000 euro, un dispositivo altamente personalizzato per le esigenze dell’atleta. Di colore rosso, era dotata di uno schienale posturale, un cuscino antidecubito e una barra per agganciare un propulsore elettrico, una ruota motorizzata che permette una maggiore indipendenza nei movimenti. Solo quest’ultimo componente ha un valore superiore ai 1.000 euro.

Calza, che aveva acquistato il mezzo con i propri risparmi, ora si ritrova impossibilitato a muoversi autonomamente e costretto a chiedere aiuto per qualsiasi spostamento.

L’appello di Fabrizio sui social

Di fronte a questa situazione drammatica, l’ex atleta ha lanciato un accorato appello sui social:

“Mi auguro che il ladro, dopo essersi reso conto che quello che ha rubato non è un oggetto curioso, ma sono le mie gambe, decida di lasciarlo da qualche parte dove sia possibile recuperarlo e restituirlo. Chiedo a chiunque dovesse vedere abbandonata questa sedia, anche smontata, o una delle sue componenti, di contattarmi su Facebook oppure in privato.”

Le sue parole hanno subito scatenato un’ondata di solidarietà, con centinaia di persone che hanno condiviso l’appello per aiutarlo a ritrovare la carrozzina.

La mobilitazione per aiutarlo

Il caso ha indignato la comunità di Barriera di Milano, che si è subito mobilitata. Decine di utenti hanno espresso la loro vicinanza a Calza, invitando chiunque avesse informazioni a segnalarle.

Nel frattempo, è stata avviata una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe per raccogliere la cifra necessaria all’acquisto di una nuova carrozzina. Un gesto concreto per permettere a Fabrizio di tornare ad avere la libertà che il furto gli ha tolto.

Ora la speranza è che la sua sedia a rotelle venga ritrovata il prima possibile e che l’appello dell’ex atleta possa sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che va oltre il semplice furto: rubare una carrozzina significa rubare l’autonomia e la dignità di una persona con disabilità.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure