
Un pranzo di gala organizzato per celebrare San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, si è trasformato in un incubo per 28 vigili urbani di Verbania. Dopo aver consumato un pasto presso la mensa di Villa Olimpia, i commensali hanno iniziato a accusare forti malori, tra cui nausea, vomito e diarrea, riconducibili a una probabile intossicazione alimentare.
L’episodio, avvenuto lo scorso lunedì, ha destato grande allarme e ha portato all’apertura di un’indagine da parte dei carabinieri. Le indagini preliminari sembrano indicare che solo le persone sedute al tavolo con il sindaco e i vigili urbani abbiano manifestato i sintomi dell’intossicazione. In particolare, sembra che coloro che hanno evitato di consumare il secondo piatto, uno spezzatino di carne con purè, non abbiano accusato alcun problema.
Questo elemento ha fatto sorgere il sospetto che qualcuno possa aver contaminato intenzionalmente il cibo servito al tavolo dei vigili urbani. A sostegno di questa ipotesi, i carabinieri hanno rinvenuto due boccette di purgante mezze vuote sul davanzale di una finestra della cucina, un locale accessibile solo al personale di servizio.
“Qualcuno poteva farsi male”, ha affermato preoccupato il comandante dei vigili urbani di Verbania, sottolineando la presenza di persone anziane e fragili tra i commensali.
L’accaduto ha suscitato grande indignazione tra i vigili urbani, molti dei quali hanno manifestato l’intenzione di sporgere denuncia. Intanto, le autorità competenti stanno lavorando senza sosta per fare piena luce sulla vicenda e individuare i responsabili di questo grave episodio.