
La presenza di nave spia russa nelle acque territoriali inglesi intensifica le tensioni tra Regno Unito e Russia. Gli esperti avvertono che la sicurezza delle infrastrutture sottomarine è a rischio. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi di questa vicenda mentre Londra si prepara a difendere i propri interessi. La situazione rimane in evoluzione e tutti gli occhi sono puntati su come reagirà il Regno Unito.
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Londra lancia l’allerta per la presenza di una nave spia russa nelle sue acque. La situazione si fa seria e il Regno Unito non resta in silenzio. La nave militare russa Yantar è stata avvistata nelle acque britanniche e si sospetta che stia cercando di sabotare le infrastrutture sottomarine occidentali.
La risposta del Cremlino
Il portavoce del presidente russo, Dmitri Peskov, ha scelto di non commentare. Ha dichiarato: “Non ho alcuna informazione quindi mi asterrò dal commentare”. Questo silenzio non fa che aumentare le preoccupazioni tra i leader britannici.
Evitare l’escalation
Il ministro della Difesa britannico, John Healey, ha avvertito il presidente Vladimir Putin che Londra non esiterà ad adottare “misure forti per proteggere il Regno Unito”. La Yantar, attualmente nel Mare del Nord, è accusata di raccogliere informazioni e mappare le infrastrutture sottomarine chiave del Regno Unito.
Negli ultimi mesi, diversi cavi sottomarini nel Mar Baltico sono stati danneggiati. I leader europei sospettano che questi atti siano orchestrati dalla Russia. Per rispondere a questa minaccia, la Nato ha annunciato il dispiegamento di navi, aerei e droni nel Mar Baltico.