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Putignano, Elio Lovecchio cade in palestra: morte cerebrale per il 40enne

Pubblicato: 23/01/2025 20:09

Una brutta notizia arriva da Putignano, in provincia di Bari. Elio Lovecchio, un 40enne appassionato di arrampicata, è in condizioni disperate dopo essere precipitato da circa quattro metri d’altezza mentre si allenava in una palestra. L’incidente, avvenuto lo scorso 21 gennaio, ha provocato un grave trauma cranico all’uomo, che è stato immediatamente soccorso e trasportato in codice rosso al Policlinico di Bari.

Purtroppo, le condizioni di Lovecchio sono apparse da subito critiche e i medici hanno riscontrato un grave danno cerebrale. A seguito di ulteriori accertamenti, è stato deciso di avviare le procedure per certificare la morte cerebrale. La famiglia, straziata dal dolore, ha espresso il desiderio di donare gli organi del loro caro, in un gesto di grande generosità.

Intanto, la Procura di Bari ha aperto un’inchiesta per fare piena luce sulle cause dell’incidente. Gli inquirenti stanno acquisendo tutti gli elementi utili per ricostruire la dinamica dei fatti e capire cosa abbia provocato la caduta dell’uomo. La palestra dove è avvenuto l’accaduto è stata posta sotto sequestro per consentire i rilievi tecnici.

La notizia ha sconvolto la comunità di Santeramo in Colle, paese d’origine di Lovecchio, che era molto conosciuto e apprezzato per la sua passione per lo sport e il suo impegno sociale. Il sindaco di Santeramo, Vincenzo Cassone, ha espresso il suo cordoglio alla famiglia, sottolineando la perdita di un giovane dallo spirito nobile.

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