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Usa, giudice stoppa il decreto di Trump sullo ius soli: “È incostituzionale”

Pubblicato: 23/01/2025 21:48

Un giudice federale di Seattle ha deciso di sospendere temporaneamente l’ordine esecutivo con cui Donald Trump ha cercato di abolire il principio dello ius soli. Il magistrato John Coughenour ha accolto il ricorso presentato da 22 Stati, definendo il decreto “un ordine palesemente incostituzionale”. Il presidente ha già fatto sapere che presenterà ricorso contro la sentenza.

Il provvedimento in questione, voluto da Trump, punta a eliminare il diritto di cittadinanza automatica per i bambini nati negli Stati Uniti da genitori presenti illegalmente sul territorio. La misura si estende anche ai figli di donne che si trovano negli Stati Uniti in modo legale, ma solo temporaneo, come per motivi di turismo, studio o lavoro stagionale.

L’ordine esecutivo ha suscitato un’ondata di opposizione, con 22 Stati che hanno avviato sei cause legali per fermare la sua applicazione. Gli oppositori, insieme a gruppi di attivisti, sostengono che la misura violi il 14° Emendamento della Costituzione americana, che garantisce la cittadinanza a chiunque nasca sul suolo statunitense.

La decisione del giudice rappresenta un primo ostacolo significativo per l’attuazione della politica voluta dall’amministrazione Trump, ma la battaglia legale è appena iniziata e potrebbe arrivare fino alla Corte Suprema.

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