
Dopo 3 ore di battaglia serrata, la coppia italiana formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori si è arresa in finale contro Lloyd Glasspool e Harri Heliovaara con il punteggio di 6-3 al terzo set, dopo due combattutissimi tie-break nei primi due parziali.
Un match teso fino all’ultimo
La sfida è stata caratterizzata da grande equilibrio, con entrambe le squadre capaci di mantenere alta l’intensità per tutta la durata del match. Bolelli e Vavassori hanno lottato strenuamente, ma al primo match point concesso nel set decisivo, gli avversari sono riusciti a chiudere la partita e conquistare il titolo.
La maledizione delle finali Slam
Per la coppia azzurra si tratta della terza finale Slam persa, un traguardo che ancora una volta si trasforma in amarezza. Nonostante il risultato, il percorso di Bolelli e Vavassori si conferma di alto livello, dimostrando il loro ruolo di protagonisti nel panorama del doppio internazionale.
Bolelli e Vavassori torneranno sicuramente a competere con la determinazione che li contraddistingue, nella speranza di trasformare presto una finale in un meritato successo.