
«In un mese è la seconda volta che mi spaccano il vetro della macchina». Con queste parole, la cantante Bianca Atzei ha scelto di denunciare pubblicamente l’ennesimo atto vandalico subito. Attraverso il suo profilo Instagram, l’artista ha condiviso una foto della sua auto danneggiata, con il finestrino riparato alla meglio con un sacchetto di plastica, raccontando la frustrazione di quanto accaduto.
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L’episodio si è verificato in pieno centro a Milano, dove la vettura di Bianca Atzei è stata bersaglio, per la seconda volta in pochi giorni, di ignoti che hanno distrutto il vetro del finestrino. Tuttavia, la cantante si è detta fiduciosa di poter risalire ai responsabili grazie alle telecamere di sorveglianza installate nella zona: «La bella notizia è che c’è una telecamera proprio davanti alla mia macchina. Non vedo l’ora di conoscere il tuo faccino».
Sicurezza a Milano: paura per il futuro
Questo episodio ha spinto Bianca Atzei a riflettere sul tema della sicurezza in città. Attraverso le sue storie su Instagram, ha espresso la crescente preoccupazione per la situazione a Milano, confessando di sentirsi insicura a girare da sola, specialmente la sera. «Da tempo ho paura di andare in giro per Milano. La sera non esco da sola se non con il mio compagno e dalle 18 in poi uscire con mio figlio mi preoccupa. Come mi preoccupa il suo futuro», ha scritto, evidenziando il timore che ormai accompagna molte famiglie nel capoluogo lombardo.
Anche il compagno della cantante, la “iena” Stefano Corti, ha commentato quanto accaduto, sottolineando l’impunità degli autori di questi atti: «E anche oggi, in pieno centro, di pomeriggio, sotto le telecamere perché ormai non hanno più paura di nulla. Pensare che in macchina non c’era nulla».
Precedenti episodi di furto e vandalismo
Non è la prima volta che la coppia finisce nel mirino di vandali e ladri. Nel 2023, la cantante aveva denunciato il furto della sua auto, successivamente ritrovata grazie a un’applicazione di geolocalizzazione. Già allora, Bianca Atzei aveva manifestato la sua paura a vivere in una città dove episodi di questo tipo sembrano essere sempre più frequenti.
La vicenda accende nuovamente i riflettori sulla sicurezza a Milano, una problematica che preoccupa non solo personaggi pubblici ma anche i cittadini, sempre più esposti a situazioni di rischio.