Vai al contenuto

Luigi Li Gotti, l’uomo che ha denunciato Giorgia Meloni: “Non si prendono in giro i cittadini”

Pubblicato: 28/01/2025 20:37

L’ex senatore e avvocato Luigi Li Gotti, l’uomo che ha denunciato Giorgia Meloni, ha rilasciato proprio in queste ore un’intervista al Corriere della Sera per spiegare il motivo della sua iniziativa: «L’ho fatto per dignità. Perché devono prendere in giro i cittadini? Allora è meglio apporre il segreto di Stato. Almasri espulso per motivi di sicurezza? Non è così. La Corte d’appello ha cercato l’interlocuzione, il ministro non ha risposto. Ma nel frattempo un Falcon è stato mandato a Torino: era già tutto organizzato. Perché il ministro dice che stava consultando il fascicolo?».
Leggi anche: Orrore in Italia: il corpo di una ragazza di 15 anni trovato così, la tragica scoperta

A chi lo accusa di essere un politico di sinistra, vicino a Romano Prodi, Li Gotti risponde: «Sono stato sottosegretario alla giustizia al governo Prodi II, portato dall’Italia dei valori. E poi senatore Idv. Ma se la vogliamo dire tutta sono stato anche segretario della federazione del Movimento sociale italiano e consigliere comunale Msi. Ora mi colloco molto lontano dalla destra. Anche nell’Msi ero della corrente che faceva capo a Filosa, e poi a Nicolai che aveva posizioni eretiche. La parola destra non me la sono mai sentita indosso, Mi sento più vicino al Pd».

«Ho difeso alcuni collaboratori di giustizia come Brusca, Buscetta e Marino Mannoia. Ma anche la famiglia Calabresi, la scorta di via Fani, e sono stato parte civile al processo di piazza Fontana. Che differenza c’è tra la restituzione di Almasri e quella dell’ingegnere dei droni all’Iran? Lì non c’era il mandato di cattura internazionale. L’estradizione è diversa è un atto amministrativo che spetta la ministro. Questo è un atto giudiziario. Ma il ministro doveva attivarsi. Citano la ragion di Stato?Allora potevano apporre il segreto di Stato e stavano tranquilli».

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure