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Australia, assolto dall’accusa di stupro: “Era sonnambulo”

Pubblicato: 30/01/2025 17:27

Un uomo di 40 anni è stato assolto dall’accusa di stupro perché, secondo la giuria, si trovava in uno stato di sonnambulismo durante l’episodio. La decisione ha scatenato un acceso dibattito in Australia.
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Timothy Malcolm Rowland soffre di sexsomnia, una condizione medica che porta alcune persone a compiere atti sessuali nel sonno senza esserne consapevoli. La diagnosi ha giocato un ruolo chiave nel processo, convincendo i giurati a dichiararlo non colpevole.

Una serata al bar e il risveglio shock

La vicenda risale al 26 agosto 2022. Rowland e la donna avevano trascorso la serata in un cocktail bar a Darlinghurst. Dopo qualche drink, erano tornati a casa dell’uomo, dove avevano continuato a bere e si erano fatti un bagno nudi.

Verso l’una di notte, la donna si era addormentata sul letto. Alle sei del mattino, si era svegliata trovando Rowland che faceva sesso con lei. Spaventata, lo aveva spinto via ed era scappata dall’appartamento.

Il dubbio della giuria: era cosciente o sonnambulo?

Durante il processo, nessuno ha mai negato che Rowland soffra di sexsomnia. La questione principale era stabilire se, al momento dell’atto, l’uomo fosse in preda a un episodio di sonnambulismo o fosse sveglio.

La giuria ha posto al giudice John Pickering una domanda chiave: come si può provare che Rowland fosse sveglio? Se non ci sono prove certe, perché il caso è arrivato in tribunale?

Il giudice ha risposto con fermezza: “Non è affar vostro perché la procura ha deciso di incriminarlo”. Ha esortato i giurati a valutare solo le prove e decidere se il crimine fosse stato dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio.

Un verdetto che divide l’opinione pubblica

Dopo poche ore di camera di consiglio, la giuria ha pronunciato il verdetto di non colpevolezza. Il giudice ha chiarito che “nessuno può essere condannato per un crimine commesso inconsciamente” e che non esistono leggi specifiche sulla sexsomnia.

La sentenza ha acceso un dibattito sulle implicazioni legali di questa rara condizione. Alcuni ritengono che la giustizia abbia rispettato la legge, altri vedono un precedente pericoloso.

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