
L’attrice svela il peggioramento della malattia a Verissimo
Eleonora Giorgi continua a raccontare con grande lucidità il suo percorso contro il tumore al pancreas, che purtroppo non ha arrestato la sua corsa. Ospite della puntata del 2 febbraio di Verissimo, l’attrice ha rivelato che i medici hanno scoperto una metastasi al cervello, per la quale l’unica possibilità di cura sarebbe un farmaco sperimentale non ancora approvato.
“Dovrei chiamare Trump per una firma”
In collegamento da casa, Eleonora Giorgi ha spiegato a Silvia Toffanin di aver già subito un intervento di radiochirurgia, una procedura ben nota a chi combatte contro il cancro. Tuttavia, il fatto che si trattasse di una metastasi cerebrale ha generato in lei grande paura. La speranza, ora, è legata a una terapia sperimentale già individuata ma ancora non disponibile: “Non so se dovrei chiamare Trump per far approvare la medicina. Ci sono migliaia di persone come me che stanno aspettando un timbro negli Stati Uniti”.
L’attrice ha poi rivelato di non aver ancora iniziato la chemioterapia palliativa, a causa di problemi intestinali: “Aggredirebbe di nuovo l’intestino, e io voglio andare avanti in ordine”.
Il sostegno della famiglia e la paura del futuro
Giorgi ha sottolineato quanto il supporto dei suoi figli sia stato fondamentale in questo difficile percorso. Senza il loro amore e il loro incoraggiamento, probabilmente non avrebbe nemmeno iniziato le cure: “Mi sono consegnata a loro, facendo tutto ciò che ritengono importante”.
Un ruolo speciale è quello del piccolo Gabriele, nipotino dell’attrice, figlio di Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia. Il pensiero di non poterlo più vedere la addolora profondamente: “Mi strazia pensare di non vedere più le persone del cuore, ma la vita è così”.
Con una forza straordinaria, Eleonora Giorgi affronta ogni giorno la sua battaglia, condividendo senza filtri la sua esperienza, tra dolore, speranza e il desiderio di vivere ancora a lungo accanto ai suoi cari.