
Il Cremlino ha dichirato che nuove elezioni in Ucraina sono necessarie per la legittimazione del presidente. Gli Stati Uniti vogliono che l’Ucraina tenga le elezioni, potenzialmente entro la fine dell’anno, soprattutto se Kiev riuscirà a concordare una tregua con la Russia nei prossimi mesi sostiene il massimo funzionario ucraino del presidente Donald Trump. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che finora non ci sono state discussioni serie su chi parteciperà ai colloqui per porre fine al conflitto, ma ha confermato l’esistenza di trattative e confronti.
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Contatti sull’Ucraina sono “in fase di pianificazione”, ma “finora non c’è niente di nuovo da dire”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Ria Novosti. In precedenza il presidente americano Donald Trump aveva detto che ci sono “in programma incontri e colloqui con varie parti” e che i contatti con Russia e Ucraina stanno andando “piuttosto bene”.
La Russia ha anche precisato di non voler essere coinvolta in alcun modo nella guerra dei dazi tra Usa, Canada, Messico e Cina. “Non abbiamo alcun desiderio di essere associati a tutto questo o di valutarlo in alcun modo”, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Lasciamo che i Paesi che stanno partecipando a questo processo lo risolvano”, ha aggiunto il portavoce, citato dalla Tass.