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UK, sondaggio più che sorprendente: per la prima volta Farage è in testa

Pubblicato: 04/02/2025 10:15
Nigel Farage con Richard Tice, altro deputato di Reform, e la duchessa Sophie 

LONDRA – Per la prima volta, il nuovo partito di Nigel Farage, Reform UK, è in testa ai sondaggi nel Regno Unito. O perlomeno in una indagine credibile, come quella dello stimato istituto YouGov, commissionata da Sky News. I risultati del sondaggio sono sorprendenti: Reform è in testa alle intenzioni di voto con il 25%, mentre il Labour del primo ministro Keir Starmer, che ha trionfato alle ultime elezioni in luglio, è un punto dietro. Terzi, invece, i conservatori di Kemi Badenoch, staccati al 21% e sempre più a picco, quarti i Liberal-Democratici al 14%, mentre i Verdi rimangono stabili al 9%. Esulta Farage, grande amico e alleato di Donald Trump in America: “È l’ennesima dimostrazione che questo Paese vuole una vera e propria Reform”.

Le ragioni del successo di Farage

YouGov ha intervistato 2.465 cittadini britannici il 2 e 3 febbraio scorsi, e se si nota lo scarto con l’ultima rilevazione dell’istituto del 26 e 27 gennaio, Farage può davvero gioire. Perché, rispetto a una decina di giorni fa, il Labour ha perso tre punti, mentre Reform ne ha guadagnati due. Ed è l’ennesima dimostrazione che il re della Brexit sta espandendo sempre di più il suo consenso un po’ ovunque, con le sue tirate anti-migranti, anti-woke e in difesa delle tradizioni, sull’onda dello zeitgeist populista e trumpiano.

Ma già lo scorso weekend, un altro sondaggio, apparso sull’Observer, aveva notato come Farage stia sì rubando tanti voti a destra, nello specifico ai conservatori di Badenoch con le sue posizioni ancora più radicali e populiste, tanto che ci sarebbe un’emorragia verso Reform del 25% di coloro che hanno votato tory alle ultime elezioni.

I voti della sinistra

Allo stesso tempo, però, Farage guadagna paradossalmente anche a sinistra, soprattutto nelle aree de-industrializzate nelle Midlands e nel nord inglesi. Aree storicamente operaie, laburiste e di “forgotten men” a stragrande maggioranza bianchi, che però negli ultimi anni hanno votato prima per la Brexit, poi in massa per Boris Johnson e ora sembrano molto attratti da Farage e dalla sua retorica da pub, voltando le spalle ancora una volta alla sinistra.

Secondo lo studio comparso sul settimanale britannico, se oggi Reform ha cinque deputati alla Camera dei Comuni a Londra, di questo passo la prossima volta potrebbe prenderne 76, strappandone 60 proprio al Labour.

Nigel Farage con Richard Tice, altro deputato di Reform, e la duchessa Sophie durante un ricevimento a Buckingham Palace la settimana scorsa
Nigel Farage con Richard Tice, altro deputato di Reform, e la duchessa Sophie durante un ricevimento a Buckingham Palace la settimana scorsa (afp)
L’ostacolo della legge elettorale
Certo, la strada per arrivare al potere resta comunque molto lunga e tortuosa per Farage, anche a causa del sistema elettorale “First Past the Post”, un uninominale secco che impone al partito vincitore di essere forte in molte e diverse aree del Paese. E che, viste le spaccature a destra tra Farage e Badenoch e a meno di un complicato accordo tra i due, potrebbe paradossalmente favorire di nuovo Starmer. Non a caso, oggi Reform ha solo 5 deputati a Westminster nonostante l’eccezionale 15% alle ultime elezioni di luglio 2024. Ma certo la sua recente ascesa resta straordinaria, nonostante Badenoch lo continui ancora a definire un “partito di protesta”.

Inoltre, Farage e Reform potrebbero ottenere presto da Elon Musk decine di milioni di sterline in donazioni. Sinora è solo una suggestione, anche per via delle leggi britanniche sui finanziamenti ai partiti, che in teoria potrebbero vietarlo. Ma “Mister X”, con le sue ricchezze spropositate, vorrebbe comunque farlo, per sconvolgere la politica britannica.

Anche se qualche settimana fa, nell’ambito del suo progetto di galassia internazionale nera, populista e reazionaria in Occidente, l’imprenditore sudafricano ha scaricato proprio Farage, definendolo “inadatto” perché si era opposto alla riabilitazione del criminale di estrema destra Tommy Robinson, idolatrato da Musk. Eppure, il leader di Reform sta letteralmente volando nei sondaggi. E a questo punto il padre-padrone di SpaceX e Tesla potrebbe ricambiare idea e ricoprire Farage di decine di milioni di sterline per conquistare clamorosamente Downing Street e cambiare per sempre il Regno Unito.

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