
“Mi hanno detto che facevo il calciatore“. Con queste parole, Pascal Rousseau inizia a raccontare all’Equipe l’incredibile esperienza che ha segnato la sua vita. Ex portiere dell’Olympique Marsiglia negli anni ’80 e ’90, Rousseau ha perso completamente la memoria nel 2019, a causa di un disturbo neurologico che ha cambiato il corso della sua esistenza.
Un’amnesia dissociativa retrograda
Nel 2019, dopo un episodio traumatico, Rousseau ha scoperto di non ricordare nulla del suo passato, nemmeno la propria famiglia. I medici gli hanno diagnosticato un’amnesia dissociativa retrograda, un disturbo che di solito è legato a eventi traumatici.
Nel suo caso, però, la perdita della memoria è stata generalizzata, e ha cancellato completamente i ricordi legati alla sua carriera calcistica, alla sua famiglia e a gran parte della sua vita. “Dopo il ricovero in ospedale, quando mi sono risvegliato mi hanno presentato mia moglie, i miei figli. Non l’ho riconosciuta, ma ho sentito che era lei e l’ho abbracciata”. Pascal ha dovuto persino imparare di nuovo i loro nomi.

Il recupero dei ricordi e l’aiuto della famiglia
Da quel momento, Rousseau ha intrapreso un lungo e difficile percorso di recupero, aiutato dalla sua famiglia e dai suoi vecchi compagni di squadra, come Frank Leboeuf. “Ho realizzato che ho giocato con giocatori incredibili”, ha raccontato sorridendo, mentre cercava di ricostruire i dettagli della sua carriera calcistica, che lo aveva visto protagonista tra le fila dell’Olympique Marsiglia, dove vinse il campionato francese nel 1990.
Una nuova sfida: portare la sua storia sul palcoscenico
Rousseau non si è fermato alla semplice ricerca della memoria. Ha deciso di condividere la sua esperienza con il mondo e, per farlo, ha scelto una forma originale: il teatro. Ha scritto un testo intitolato “Ricordami” in cui racconta la sua storia, le difficoltà, ma anche le emozioni vissute durante il recupero dei suoi ricordi. La sua volontà è quella di portare sul palcoscenico non solo la sua esperienza, ma anche un messaggio di speranza per chi affronta situazioni simili.
Un incontro emozionante con il pubblico
Nel 2023, Rousseau ha fatto una visita a Rennes per una partita contro il Nantes. Anche se il campo non è riuscito a scatenare ricordi specifici, l’affetto ricevuto dal pubblico gli ha regalato un’emozione unica. “Ho ricevuto una dose di amore incredibile! Il pubblico ha urlato il mio nome. I tifosi erano molto affettuosi”, ha dichiarato, visibilmente commosso.
Pascal Rousseau continua la sua lotta per recuperare la memoria e, con determinazione, cerca di dare un senso a quanto accaduto, affrontando la sfida con il sorriso e il supporto di chi gli vuole bene. La sua storia è un esempio di coraggio, speranza e forza di volontà.