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Uccide la madre e si lascia morire: “Non voleva lasciarla sola”

Pubblicato: 07/02/2025 18:39

Un dramma familiare ha sconvolto la comunità di Chiaravalle, in provincia di Ancona. Maurizio Bucciarelli, 54 anni, ha ucciso la madre Loredana Molinari, 78 anni, con un martello e poi ha smesso di nutrirsi, lasciandosi morire.
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Il caso chiuso con l’archiviazione

Il 15 maggio scorso, i carabinieri avevano trovato i corpi nell’appartamento di via Gramsci, dopo la segnalazione dei vicini, preoccupati per il forte odore proveniente dall’abitazione. In un primo momento, gli inquirenti avevano aperto un’indagine per omicidio volontario, ipotizzando un caso di omicidio-suicidio.

La Procura di Ancona, attraverso il pubblico ministero Ruggiero Dicuonzo, ha ricostruito la dinamica e chiesto l’archiviazione. Secondo gli accertamenti, Bucciarelli soffriva di una malattia incurabile e non voleva che la madre rimanesse sola.

Un piano premeditato

Gli investigatori hanno scoperto che l’uomo aveva cercato informazioni sul web su come uccidere la madre e su come lasciarsi morire. Dopo il delitto, non si è tolto la vita immediatamente, ma ha convissuto con il cadavere per un periodo tra una e tre settimane, fino a quando il suo corpo ha ceduto.

Un’esistenza di isolamento e dolore

Dopo la morte del marito di Loredana Molinari, madre e figlio si erano chiusi in se stessi, evitando ogni contatto con il mondo esterno. Un conoscente della famiglia ha raccontato che uscivano solo per la spesa, senza mai fermarsi a parlare con nessuno.

Maurizio non si era mai sposato e aveva un rapporto molto stretto con la madre. Negli ultimi anni, Loredana soffriva di depressione, una condizione che aveva influenzato profondamente anche il figlio.

Un tragico epilogo che ha scosso l’intera comunità, lasciando una profonda tristezza per una storia di solitudine e disperazione.

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