
Il fine settimana sarà caratterizzato da un peggioramento delle condizioni meteo, con nevicate diffuse e rischio di gelicidio in alcune aree del Nord Italia. Una perturbazione in arrivo da venerdì porterà maltempo sulle regioni nordoccidentali, con un calo delle temperature che favorirà nevicate anche a quote basse o pianeggianti. La prima neve è comparsa già il 7 febbraio sul Piemonte occidentale, ma sarà sabato che la perturbazione entrerà nel vivo.
Sabato: neve diffusa
Le nevicate interesseranno le Alpi del Piemonte, la Valle d’Aosta, parte della Lombardia, Liguria ed Emilia, fino a raggiungere i rilievi della Toscana e del Lazio. In Piemonte è prevista neve nei fondovalle alpini fino a Susa, sui tratti appenninici delle autostrade A6, A26 e A7, e su città come Cuneo e Torino (collina), con accumuli di circa 5 cm. Più consistenti le nevicate sulle Alpi Liguri e Marittime, dove sono attesi 10-15 cm, mentre sull’Appennino Tosco-Emiliano le cime del Monte Cimone e dell’Abetone potrebbero ricevere fino a 15 cm di neve.
A Prato Nevoso, Limone Piemonte e Macugnaga le nevicate potrebbero raggiungere i 15 cm, mentre Bardonecchia e Sestriere ne registreranno circa 5 cm. Una leggera spolverata è attesa anche a Courmayeur, Cogne e Cervinia.
Allerta neve in Liguria
La Regione Liguria ha diramato un’allerta arancione per neve sui versanti padani di ponente e levante dalle ore 8.00 di sabato. In particolare, sarà gialla dalle 24.00 di venerdì su zone D ed E, e poi arancione dalle 8.00 alle 15.00 di sabato 8 febbraio.
Domenica e lunedì
Le nevicate continueranno durante la notte tra sabato e domenica, interessando le Alpi occidentali e lombarde. Lunedì le nevicate, seppur deboli, coinvolgeranno l’arco alpino, con una quota neve che salirà a 1000-1200 metri.
Attenzione al gelicidio
Rischio gelicidio in Val Trebbia e Valle Scrivia. «Questo fenomeno può rendere le strade pericolosissime», avverte ilmeteo.it, a causa della formazione di un sottile strato di ghiaccio trasparente sulle superfici stradali.