
Non mancheranno le polemiche, in una giornata già ricca, a seguito del posticipo di Serie A tra Inter e Fiorentina. Proteste, innanzitutto, per il gol del vantaggio dell’Inter al 29′, un’autorete di Pongracic arrivata dopo un calcio d’angolo molto discusso: la palla messa in mezzo da Bastoni da cui nasce il corner era infatti uscita di circa venti centimetri. Il gioco sarebbe quindi dovuto riprendere con una rimessa dal fondo per la Fiorentina. Invece dalla bandierina è arrivata la palla deviata dal difensore dei viola nella sua porta.
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Tante le proteste dell’allenatore degli ospiti, Palladino, anche se da regolamento non c’erano margini per rivedere l’azione. Due i motivi: il primo è che il caso di palla uscita o meno sulla linea di fondo non è contemplato da quelli che possono essere visionati al Var. Il secondo è che una volta ripartito il gioco con l’angolo, si tratta di una nuova azione che nello specifico non ha fatto registrare nulla di irregolare. Un caso che ha rimesso nel mirino il protocollo, già tante volte contestate.
Al 43′ polemiche anche per il pareggio della Fiorentina, con Mandragora dal dischetto. Colpo di testa di Gosens: la palla carambola sul braccio di Darmian e finisce in angolo. La Penna viene richiamato all’onfield review e concede il penalty agli ospiti. Secondo i nerazzurri, la distanza tra i due era minima, tale da non giustificare un penalty.