
Una giovane madre di 21 anni è stata inserita nel registro degli indagati dalla Procura di Lucca con l’accusa di omicidio colposo nei confronti della sua neonata. La decisione è stata presa dal pubblico ministero responsabile dell’inchiesta riguardante il decesso della piccola, trovata senza vita nel suo lettino dalla madre venerdì scorso nella loro abitazione a Lucca. L’indagine nei confronti della madre è stata avviata come atto necessario per permettere la nomina di esperti di parte.
La neonata, di soli un mese, potrebbe aver assorbito attraverso il latte materno una sostanza che si è rivelata letale. Non si esclude la possibilità di un’assunzione involontaria di sostanze tossiche presenti nell’ambiente domestico o il verificarsi della SIDS, ovvero la morte in culla che può colpire i neonati.
L’autopsia, richiesta dal pm Vito Bertoni e condotta dal medico legale professor Marco Di Paolo e dal neonatologo Vincenzo Nardini, è stata effettuata presso l’istituto di medicina legale di Pisa. Erano presenti anche i consulenti di parte: uno nominato dall’avvocato della madre e l’altro da quello che rappresenta il padre e gli altri familiari come parti offese. Stando alle informazioni raccolte, l’autopsia avrebbe escluso segni di violenza fisica o soffocamento. Per determinare le cause del decesso sono stati ordinati test tossicologici e istologici sul corpo della piccola.