
Simone Cristicchi ha lasciato un segno profondo al Festival di Sanremo con la sua esibizione intensa e ricca di significato. Il cantautore romano, già vincitore del Festival nel 2007 con Ti regalerò una rosa, è tornato sul palco dell’Ariston con un brano dal forte impatto emotivo e sociale, confermandosi ancora una volta una delle voci più poetiche e riflessive del panorama musicale italiano.
La sua canzone, Abbi cura di me, non è solo una ballata struggente e delicata, ma una vera e propria lettera d’amore alla vita, un invito a custodire le emozioni e a non perdere mai di vista ciò che davvero conta. Con versi profondi e toccanti come “Abbi cura di me, delle mie fragilità”, Cristicchi ha saputo creare un’atmosfera intima e solenne, facendo calare il silenzio sulla platea e portando il pubblico a riflettere.
La reazione del pubblico
L’Ariston ha accolto la sua esibizione con un’emozione palpabile. Al termine del brano, un lungo applauso ha avvolto Cristicchi, con molti spettatori visibilmente commossi. Anche sui social, il pubblico ha elogiato la sua capacità di toccare corde profonde dell’animo umano, definendo la sua performance “un momento di pura poesia”.
Diversi commentatori hanno sottolineato come Abbi cura di me rappresenti un’alternativa rara nel panorama sanremese, lontana dalle dinamiche più commerciali. C’è chi ha descritto Cristicchi come un “cantastorie dell’anima”, capace di affrontare temi universali con delicatezza e profondità.
TUTTA L’ITALIA COSÌ PER CRISTICCHI ❤️🩹#Sanremo2025 pic.twitter.com/9S2uT8uHZN
— 𝓶𝓮𝓻𝔂 🦋ᴮᴬᴱᴷ⁻ᴴᴼᴺᴳ ᴱᴿᴬ (@ekmydrug) February 12, 2025
Se da un lato c’è stata un’ondata di entusiasmo e riconoscimento per il valore artistico della canzone, non sono mancati pareri più critici, soprattutto da parte di chi avrebbe preferito un brano più ritmato o immediato. Tuttavia, anche chi non si è lasciato coinvolgere dalla lentezza del brano ha riconosciuto il valore poetico delle parole e l’interpretazione impeccabile del cantautore.
Cristicchi, dal canto suo, ha commentato con semplicità: “Ho voluto portare una carezza sul palco di Sanremo. In un mondo sempre più rumoroso, ho pensato che ci fosse bisogno di silenzio e ascolto”. E, a giudicare dalla reazione del pubblico, è riuscito perfettamente nel suo intento.