
Daniele Rugani, ex difensore della Juventus e attualmente in forza all’Ajax, è stato condannato a sei mesi di arresto per guida in stato di ebbrezza. Il giudice del Tribunale di Torino ha emesso la sentenza il 13 febbraio, aggiungendo alla pena anche una multa di 2.000 euro (sospesa con la condizionale), la revoca della patente e la confisca della sua Maserati.
L’episodio risale al 21 luglio 2023, quando Rugani era stato fermato dalla polizia stradale nei pressi di un raccordo alle porte di Torino. Il calciatore aveva avuto un incidente autonomo, fortunatamente senza feriti né danni rilevanti. Tuttavia, sottoposto all’alcol test, i valori riscontrati erano superiori al limite consentito dalla legge.
Il provvedimento è stato confermato dopo le indagini e le verifiche effettuate. “La sicurezza stradale non può essere trascurata, anche quando non ci sono conseguenze gravi”, avrebbe spiegato una fonte giudiziaria in merito alla decisione di confiscare il veicolo e revocare la patente.
Al momento, Rugani e i suoi legali non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla vicenda. Tuttavia, secondo ambienti vicini al calciatore, l’intenzione sarebbe quella di rispettare la sentenza senza ulteriori ricorsi. L’episodio ha suscitato discussioni sui rischi della guida sotto l’effetto di alcol, ricordando l’importanza di comportamenti responsabili al volante, soprattutto da parte di personaggi pubblici.