
Nel pomeriggio del 13 febbraio, a Savigno, frazione di Valsamoggia nel bolognese, un’esplosione provocata da una fuga di gas ha causato il crollo parziale della canonica adiacente alla chiesa del paese. Secondo le prime informazioni, due persone sono rimaste coinvolte nell’incidente, entrambe ferite e trasportate in ospedale per ricevere le cure necessarie. Una delle vittime è stata estratta viva dalle macerie grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori.
L’origine della fuga di gas sembrerebbe essere riconducibile a una bombola di GPL utilizzata all’interno della canonica. Al momento dello scoppio, pare che nella struttura fossero presenti almeno sei persone, probabilmente impegnate a cucinare, come avviene abitualmente. L’esplosione ha sorpreso gli ospiti, causando il crollo di una parte dell’edificio.
I soccorsi sono stati immediati. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri e diverse squadre dei vigili del fuoco, provenienti da Zola Predosa, Vergato e dalla centrale di Bologna. Le operazioni di ricerca tra le macerie sono ancora in corso per escludere la presenza di ulteriori persone coinvolte. Al momento, non risultano altri feriti.