
L’Unione Europea “potrebbe perdere i suoi valori fondamentali condivisi con gli Stati Uniti”. Lo ha dichiarato il vicepresidente Usa, J.D. Vance, nel suo discorso alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera. “Il maggiore nemico dell’Europa non è la Cina o la Russia ma è all’interno”, ha detto Vance, che si è dilungato molto sul caso delle elezioni in Romania, annullate dalla Corte Costituzionale dopo la vittoria di un candidato filorusso. “La libertà di espressione, temo, è in ritirata in Europa e in Gran Bretagna”, ha aggiunto Vance.
Vance, no a muri di fuoco o non è più democrazia
In democrazia “non c’è spazio per muri di fuoco” che escludano alcuni partiti dal potere, altrimenti non è più democrazia, ha dichiarato il vicepresidente Usa, facendo riferimento ai nazionalisti tedeschi di Afd, con i quali gli altri partiti si sono impegnati a non lavorare. “Per salvare la democrazia dovete abbracciare quello che la gente vi dice, anche se lo trovate sorprendente, anche se non siete d’accordo”, ha detto Vance, rivolto ai leader europei. Il vicepresidente degli Stati Uniti ha anche concesso un’intervista al Wall Street Journal in cui, mentre la Germania è in piena campagna elettorale, ha invitato gli altri partiti tedeschi a collaborare con l’Afd. La dichiarazione è stata fortemente criticata dal governo di Berlino, che la ha valutata come un’ingerenza.
Vance cita Wojtyla, “non abbiate paura”
“Non abbiate paura”. Il vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, ha concluso il suo intervento alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco con una citazione di Giovanni Paolo II, “uno dei più straordinari campioni della democrazia in questo continente o in qualsiasi altro”. “Non dovremmo avere paura dei nostri popoli, anche quando esprimono punti di vista che non concordano con le loro leadership”, ha detto Vance, rivolto ai leader europei.