
Prosegue l’attività sismica nei Campi Flegrei, con nuove scosse che stanno mantenendo alta la tensione tra la popolazione. Dopo il forte evento di magnitudo 3.9 registrato nel pomeriggio tra Baia e Bacoli, si sono verificate almeno altre due scosse di intensità rilevante.
La prima è stata rilevata dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano alle 17:18, con una magnitudo preliminare di 2.3. L’evento è stato distintamente percepito tra Bacoli, Pozzuoli e il quartiere di Fuorigrotta, contribuendo ad aumentare la preoccupazione dei residenti.
Poco dopo, alle 17:32, un’altra scossa, più intensa, ha raggiunto una magnitudo stimata di 2.7, con epicentro nel comune di Pozzuoli e una profondità di 2,5 chilometri. Anche in questo caso, la scossa è stata avvertita chiaramente in diverse zone della città.
Riunione di emergenza in prefettura
L’aumento dell’attività sismica ha spinto le autorità a convocare una riunione di emergenza in prefettura, dove verranno valutati gli interventi necessari. Tra le segnalazioni più preoccupanti, quella di danneggiamenti alla rete idrica nel comune di Bacoli, che ha già richiesto le prime verifiche tecniche.
Anche il settore scolastico è sotto osservazione: diverse scuole saranno sottoposte a controlli strutturali per accertare eventuali danni causati dalle scosse. I tecnici sono già al lavoro per garantire la sicurezza degli edifici e fornire un quadro chiaro della situazione.
L’attenzione resta massima, mentre gli esperti continuano a monitorare l’evoluzione del fenomeno bradisismico, che da mesi sta interessando l’area dei Campi Flegrei, con un incremento significativo della frequenza e dell’intensità degli eventi sismici.