
Spaventoso incidente in pista: un aereo Crj-900 di Delta Connection decollato da Minneapolis ha avuto un problema all’atterraggio allo scalo di Toronto. Il mezzo, per cause ancora da accertare, si è poi ribaltato. A bordo c’erano 80 persone
Almeno 18 passeggeri sono rimasti feriti, compreso un bimbo, ma non ci sarebbe alcuna vittima. Gli scatti pubblicati sui social mostrano, in mezzo alla neve, decine di persone abbandonare il velivolo, senza più le ali, circondato dai mezzi di soccorso e dai vigili del fuoco. In un video si notano anche delle fiammate quando tutti i viaggiatori hanno abbandonato il velivolo.
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Il volo
Il volo DL4819 era partito da Minneapolis, negli Stati Uniti, alle 11.47 locali e ha toccato la pista canadese alle 14.13 (le 20.13 ora italiana). Secondo quanto riportato dal sito Flightradar24 ,l’ultima informazione inviata dal jet indicava una velocità di poco meno di 204 chilometri orari proprio all’atterraggio. Il rateo di discesa registrato è stato di 5 metri al secondo anche se in quel momento il velivolo avrebbe dovuto procedere a 3,5 metri al secondo.
Sulla base dell’ascolto delle conversazioni tra torre di controllo di Toronto e piloti del volo coinvolto, emergerebbe questo: «Endeavor 4819, vento 270 a 23 nodi con raffiche a 33, autorizzati all’atterraggio sulla pista 23. Potrebbe esserci un leggero sobbalzo nel sentiero di discesa, ci sarà un altro aereo davanti». Dopo l’impatto le autorità aeroportuali canadesi hanno deciso di bloccare ogni partenza dallo scalo internazionale di Toronto. Mentre gli aerei in arrivo sono stati dirottati altrove o sono entrati nei cosiddetti circuiti di attesa.
Il racconto dei passeggeri
Uno dei passeggeri che si trovavano a bordo ha dichiarato alla CNN che non c’era stato alcune segnale insolito prima dell’atterraggio. “Abbiamo toccato terra, eravamo un po’ di lato e poi ci siamo ritrovati improvvisamente capovolti”, ha raccontato l’uomo, rivelando: “Eravamo tutti allacciati a testa in giù, come dei pipistrelli. Io sono riuscito a slacciarmi e a spingermi a terra ma alcune persone sono rimaste appese e hanno avuto bisogno di aiuto per scendere”.