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Cibo per cani, ecco cosa c’è davvero dentro: cosa ha scoperto un nuovo test

Pubblicato: 19/02/2025 14:48

Cosa diamo davvero da mangiare ai nostri animali domestici? Cosa contiene veramente il cibo per cani? Quando le acquistiamo diamo spesso per scontato che le informazioni riportate in etichetta siano veritiere e che il prodotto sia sicuro al 100%, ma spesso non è così. E ne dà conferma l’ultimo test effettuato da Consumer Reports, che ha analizzato 58 cibi per cani, tra cui quelli di molti marchi noti e venduti anche in Italia, come Hill’s Science Diet, Purina, Pedigree, Cesar e altri. E cosa hanno scoperto? L’obiettivo era quello di analizzare la composizione nutrizionale, la presenza di contaminanti pericolosi e la conformità alle linee guida dell’Association of American Feed Control Officials (AAFCO). I test, condotti tra dicembre 2023 e maggio 2024, hanno valutato diversi parametri come proteine, grassi, vitamina D, rame e fibre, con un focus particolare sulla sicurezza alimentare. Vediamo cosa è emerso.
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I risultati – ripresi dal portale GreenMe – rivelano che alcune formule dei cibi per cani non rispettano pienamente le dichiarazioni nutrizionali riportate in etichetta e in alcuni casi (rari fortunatamente) il cibo è contaminato. Per quanto riguarda i valori nutrizionali, i risultati hanno mostrato che, sebbene la maggior parte dei cibi per cani analizzati soddisfi le linee guida nutrizionali dell’AAFCO, alcuni cibi mostravano una quantità inferiore di nutrienti chiave, come proteine e vitamine, rispetto a quanto promesso, il che potrebbe incidere a lungo termine sulla salute degli animali. Scrive GreenMe: “Ad esempio, il prodotto Pedigree’s Complete Nutrition conteneva livelli di vitamina D che superano ampiamente il limite massimo raccomandato, con potenziali rischi per la salute del cane sul lungo periodo. Al contrario, Stella & Chewy’s Dinner Patties aveva livelli di vitamina D troppo bassi, al di sotto del range consigliato”.

Preoccupante è stato poi trovare in alcuni cibi per cani la presenza di contaminanti, anche se in quantità minime, in alcuni campioni. “Più nello specifico si trattava di Listeria, un batterio patogeno che può causare infezioni gastrointestinali e, nei casi più gravi, danni al sistema nervoso”. Su Consumer Reports si legge: “Abbiamo rilevato la listeria in quattro dei 174 campioni (hanno analizzato 3 campioni per ciascuno prodotto, n.d.r). Abbiamo trovato Listeria monocytogenes, il tipo di batterio della listeria che è noto per causare malattie, in un campione di Raw Bistro’s Free Range Chicken Entrée e in un campione di Viva for Dogs Ground Beef meal, entrambi alimenti crudi congelati per cani. Gli altri due campioni di Viva for Dogs Ground Beef raw meal che abbiamo testato contenevano Listeria innocua, che in genere non causa malattie ma a volte è considerata un indicatore della potenziale presenza di batteri nocivi della listeria”.

Gli esperti di Consumer Reports ricordano quali sono i nutrienti essenziali per i cani:
Proteine: le proteine sono essenziali per la costruzione e la riparazione dei tessuti. Gli alimenti per cani devono contenere almeno il 18% di proteine per i cani adulti e almeno il 22,5% per i cuccioli.
Grassi: i grassi sono una fonte primaria di energia e acidi grassi essenziali. Gli alimenti per cani adulti devono contenere almeno il 5,5% di grassi, mentre quelli per cuccioli o cagne in gravidanza almeno l’8,5%.
Fibra: anche se non ci sono linee guida ufficiali per i livelli di fibra, questa è fondamentale per la salute digestiva dei cani. I cibi secchi per cani contengono tipicamente tra il 2,5% e il 4,5% di fibra.
Vitamina D e Rame: questi micronutrienti sono cruciali per il metabolismo e la salute ossea. Gli alimenti per cani devono contenere una quantità di vitamina D tra 500 e 3.000 UI per kg, mentre il rame è essenziale per la formazione del tessuto connettivo e la salute del sistema nervoso”.

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