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Musk e Altman condividono un sogno: “Bombe atomiche contro Marte per scaldarlo e renderlo abitabile”

Pubblicato: 19/02/2025 13:39
Musk Altman atomiche Marte

Elon Musk era alla Casa Bianca quando il suo telefono ha iniziato a vibrare all’impazzata. Sullo schermo, la scena che lo ha fatto infuriare: Sam Altman, CEO di OpenAI, annunciava a fianco di Donald Trump un maxi-investimento da 500 miliardi di dollari per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, il cosiddetto piano Stargate.
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Musk, che per settimane aveva cercato di influenzare Trump, si è visto soffiare l’accordo dall’ex amico, con cui è in guerra da anni. Di recente, il miliardario sudafricano ha tentato di acquistare OpenAI, ricevendo però un rifiuto netto. Altman gli ha risposto con tono provocatorio: “Nel caso, potremmo comprare noi X”, riferendosi alla piattaforma social di proprietà di Musk.

Da amici a rivali: la rottura tra Musk e Altman

Eppure, non è sempre stato così. Nel 2015, i due erano soliti pranzare insieme ogni mercoledì in un locale di San Francisco. Condividevano molte idee, tra cui un progetto visionario: bombardare le calotte polari di Marte con testate nucleari per riscaldare il pianeta e renderlo abitabile.

Altman, all’epoca un giovane astro nascente della Silicon Valley, aveva idolatrato Musk e collaborato con lui alla fondazione di OpenAI. La rottura arrivò quando il consiglio di amministrazione della startup si allarmò per il crescente desiderio di controllo mostrato da Musk, portandolo ad allontanarsi dalla società.

L’idea di terraformare Marte divide gli scienziati

Nonostante la rottura, entrambi condividono ancora il sogno di colonizzare Marte. Musk ha ribadito più volte l’idea di innescare esplosioni nucleari nei crateri del pianeta per rilasciare vapore acqueo e anidride carbonica, generando un effetto serra. “Nuke Mars!”, aveva scritto su Twitter, promettendo persino una linea di magliette a tema.

Tuttavia, uno studio pubblicato su Nature Astronomy nel 2018 ha evidenziato che Marte non possiede abbastanza anidride carbonica per scaldare l’atmosfera, neanche se rilasciata interamente. Gli scienziati hanno anche avvertito che le esplosioni potrebbero causare un inverno nucleare, abbassando ulteriormente la temperatura del pianeta.

Musk non ha più parlato pubblicamente di questa teoria, ma continua a sostenere la necessità di colonizzare il pianeta rosso. Nel frattempo, Trump ha promesso di “piantare la bandiera americana su Marte”, lasciando intendere che la sua amministrazione potrebbe accelerare il processo.

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Ultimo Aggiornamento: 19/02/2025 16:13

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