Yashtika Acharya, campionessa di sollevamento pesi, è morta durante un allenamento. Un errore di movimento o un attimo di distrazione ha fatto cadere un bilanciere da 270 chili. L’asta ha colpito il collo della ragazza, causandone la rottura.
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Gli altri presenti e il suo allenatore hanno assistito alla scena senza poter fare nulla per salvarla.
Chi era Yashtika Acharya
Acharya aveva vinto la medaglia d’oro nel sollevamento pesi ai Giochi nazionali juniores. La sua carriera sportiva era in ascesa e il suo talento la rendeva una promessa della disciplina.
Il dramma in palestra
Secondo quanto riportato dal Times of India, Acharya si trovava in palestra quando il bilanciere le è caduto addosso. Il colpo al collo è stato fatale.
Gli altri atleti hanno provato a sollevare il peso, mentre il suo allenatore ha tentato di rianimarla.
I soccorsi sono stati immediati. Acharya è arrivata in ospedale, ma i medici non hanno potuto fare nulla.
Le indagini sull’accaduto
Il corpo della giovane atleta è stato restituito alla famiglia dopo l’incidente. È stata ordinata un’autopsia per chiarire ogni dettaglio.
Le parole della polizia
L’agente Vikram Tiwari ha spiegato la dinamica dell’incidente ai giornalisti:
“Durante il tentativo di sollevare i pesi, ha perso improvvisamente l’equilibrio e la barra le è caduta sul collo. I compagni di palestra hanno cercato di aiutarla subito. L’allenatore ha provato la manovra di rianimazione, ma non ha mostrato segni di ripresa.”
Le autorità stanno verificando le condizioni di sicurezza della palestra e il rispetto delle norme di allenamento.