
Il 25 febbraio 2025 uscirà negli Stati Uniti All or Nothing, l’ultimo libro di Michael Wolff, giornalista noto per le sue inchieste su Donald Trump. Questo nuovo volume promette di fare scalpore, come già accaduto con le sue precedenti opere, che hanno rivelato retroscena scottanti sulla vita del 45° presidente degli Stati Uniti e sulla sua cerchia.
Secondo le anticipazioni di Vanity Fair e Daily Beast, il libro non risparmia nessuno, e in particolare concentra l’attenzione sulla figura di Melania Trump, la moglie del presidente, facendo emergere dettagli inediti e controversi sulla loro relazione.
Melania Trump: “Odia fottutamente” il marito
Wolff cita una fonte anonima vicina alla famiglia che afferma che la First Lady “odia fottutamente” il marito, esprimendo sconcerto per il fatto che tale sentimento sia ormai di dominio pubblico. Secondo il libro, durante la campagna elettorale Trump avrebbe addirittura ignorato il fatto che il suo matrimonio stesse fallendo, e la stessa Melania sarebbe stata quasi invisibile in pubblico, rifiutandosi di partecipare a eventi importanti, inclusi i comizi e le udienze in tribunale.
Wolff racconta anche che lo staff di Trump, durante la campagna, non sapeva nemmeno dove Melania stesse vivendo. Inoltre, riferisce che la ex modella slovena avrebbe dichiarato che si sarebbe presentata al fianco del marito solo in caso di “vittoria assoluta” nelle elezioni. In effetti, Melania si è mostrata con Trump solo la notte delle elezioni, quando la vittoria era ormai certa.

Il matrimonio transazionale: un segreto inconfessabile
Il libro suggerisce anche che la relazione tra i due sia basata su un “accordo freddamente transazionale“, un aspetto che Trump avrebbe voluto tenere nascosto, temendo che i cittadini americani non comprendessero la natura della loro unione. Secondo Wolff, Trump avrebbe addirittura saltato una delle udienze per frode temendo che il giudice gli chiedesse informazioni sulla residenza della moglie.
Le rivelazioni su Biden, Musk e le polemiche con la famiglia Trump
Oltre alla storia di Melania, All or Nothing offre altri dettagli scottanti. Su Joe Biden, Trump avrebbe ritenuto che la sua disastrosa performance durante il dibattito televisivo di giugno fosse una “trappola dei democratici“, e avrebbe pensato a come aiutarlo a “salvarsi“. A proposito di Elon Musk, Wolff si dilunga sul comportamento del miliardario durante un comizio, domandandosi cosa non andasse in lui.
Il libro tocca anche temi delicati riguardo la famiglia Trump. Si parla di Ivanka Trump e Jared Kushner, che dopo gli attacchi di Hamas dell’ottobre 2024, si sarebbero rifiutati di firmare una dichiarazione in cui si negava l’antisemitismo del presidente, criticato per non aver espresso un supporto assoluto a Israele.
Le polemiche e le reazioni
Le anticipazioni sul libro hanno già suscitato forti polemiche. Chris LaCivita, ex co-manager della campagna elettorale del GOP, ha definito l’opera di Wolff “spazzatura totale“, mentre Steven Cheung, direttore delle comunicazioni della Casa Bianca, ha accusato il giornalista di inventare storie “dalla sua immaginazione malata e distorta“.
Al momento, non sono arrivate reazioni ufficiali da parte di Donald Trump o Melania, ma le rivelazioni sembrano destinate a far parlare ancora a lungo.