Un’esplosione ha scosso in mattinata il consolato russo di Marsiglia, in Francia. Secondo le autorità di Mosca, si tratterebbe di un attacco terroristico, mentre le forze francesi stanno indagando sull’episodio.
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La reazione di Mosca
“La deflagrazione nel consolato generale russo di Marsiglia ha tutti i tratti di un attacco terroristico“, ha dichiarato Maria Zacharova, portavoce del ministero degli Esteri russo. Mosca ha chiesto alla Francia di adottare misure rapide per rafforzare la sicurezza della sede diplomatica e chiarire le responsabilità dell’accaduto.
Secondo il console generale russo, Stanislav Oranskiy, l’esplosione è avvenuta all’interno del consolato, smentendo le prime informazioni diffuse dai vigili del fuoco francesi, che parlavano di un’esplosione nelle vicinanze.
Bottiglie incendiarie nel giardino del consolato
Le prime ricostruzioni parlano del lancio di due bottiglie incendiarie da parte di sconosciuti nel giardino del consolato. Gli ordigni sono esplosi con un forte boato, ma senza causare danni alle persone o all’edificio.
L’episodio si è verificato in un quartiere che ospita le sedi diplomatiche di diversi paesi, tra cui Egitto, Tunisia e Armenia. Sul posto sono subito intervenuti polizia e vigili del fuoco, mentre le indagini proseguono per identificare gli autori del gesto.
Un episodio che aumenta la tensione
L’attacco arriva in un momento di forte tensione internazionale, soprattutto alla luce del ruolo che il presidente francese Emmanuel Macron sta cercando di assumere come mediatore europeo nei difficili negoziati tra Russia e Ucraina.