
Gli ultimi giorni di febbraio si caratterizzano per condizioni meteorologiche avverse, con vento, neve e pioggia che interessano gran parte dell’Italia. Lorenzo Tedici, esperto di meteorologia del sito www.iLMeteo.it, evidenzia un deterioramento delle condizioni atmosferiche iniziato nel fine settimana, dopo una breve parentesi primaverile. Venerdì 21 febbraio, a meno di un mese dall’Equinozio, il sole illuminava l’Italia, portando un clima ottimista con cieli sereni e temperature massime fino a 18°C, anche nella Capitale.
Purtroppo, ci troviamo di nuovo in una fase caratterizzata da piogge e cieli grigi, una situazione che ci ha accompagnato per troppo tempo durante questo inverno. Nelle prossime ore, le correnti prefrontali provenienti da sud apporteranno precipitazioni diffuse su gran parte del Paese, con maggiori probabilità di pioggia al mattino sul versante tirrenico e nel Nord-Ovest, mentre nel pomeriggio le condizioni peggioreranno anche nel Centro-Nord, lasciando solo qualche momento di sole al Sud
Le correnti prefrontali, ovviamente, saranno seguite dal fronte vero e proprio: un peggioramento più marcato inizierà in serata poi, durante la giornata di mercoledì 26, l’Italia sarà attraversata da un ciclone vero e proprio con pioggia, neve e vento.
Cosa succede in Italia
Nel dettaglio, il ciclone di mercoledì porterà maltempo al mattino al Centro-Nord con neve fino a 800-1.000 metri sulle Alpi e fino a 1200-1300 metri sull’Appennino Settentrionale; le piogge più copiose, fino a 50-60 litri per metro quadrato, sono previste tra Toscana ed Emilia Romagna al mattino, poi dal pomeriggio altri rovesci e locali temporali si diffonderanno al Nord-Est e sul Basso Tirreno. Il vento soffierà in giornata impetuoso di Maestrale su Sardegna e Sicilia, forte di Bora sull’Alto Adriatico.
Da giovedì il ciclone si allontanerà con residuo maltempo solo al Sud, ma nel weekend potremmo assistere ad un scontro importante: aria mite ed umida dal Nord Africa potrebbe scontrarsi con una massa d’aria fredda in discesa dai Balcani. La linea prevista di questo mix instabile, al momento, è tra Lazio ed Abruzzo con maltempo forte nel primo weekend di marzo.
Neve nel weekend
Se questa tendenza venisse confermata, la prima domenica di marzo 2025 verrebbe ricordata per abbondanti nevicate fino a 800 metri sui rilievi dell’Appennino Centrale: ma ovviamente ci potranno essere conferme o smentite, intanto prepariamoci per il ciclone atlantico in transito sull’Italia nelle prossime ore e fino a giovedì.
Martedì 25. Al Nord: cielo coperto, piogge sparse, specie al Nord Ovest. Al Centro: instabile sulle tirreniche. Al Sud: a tratti piovoso sui settori peninsulari.
Mercoledì 26. Al Nord: maltempo su Lombardia sudorientale e Nord Est. Al Centro: maltempo. Al Sud: rovesci in Campania, Sicilia e poi Basilicata e Puglia.
Giovedì 27. Al Nord: nebbia al mattino, poi sole. Al Centro: nebbia al mattino poi sole. Al Sud: residuo maltempo.
Tendenza: temporaneo miglioramento poi nuova perturbazione nel weekend.